25 novembre, la Cgil Bat espone lo striscione: La violenza sulle donne è una sconfitta per tutti
Contro la violenza sulle donne. Tempo di aprire uno spazio per un incontro ed un dialogo diverso tra donne e uomini
martedì 20 novembre 2012
9.51
In vista della "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne" la Cgil Bat affigge sulla facciata della propria sede uno striscione per testimoniare l'impegno del sindacato.
I dati che emergono, in merito alla violenza sulle donne, dall'ultimo rapporto ONU sono inquietanti ed allarmanti. In Italia e in Europa, la violenza in famiglia è una realtà molto diffusa ma anche poco denunciata: il 76% delle violenze nel nostro Paese avviene fra le mura domestiche ad opera di ex partner, mariti, compagni o persone conosciute ed è causa del 70% di femminicidi. Ogni giorno, in Europa, sette donne vengono uccise dai loro partner e in Italia, nel 2011, sono morte 127 donne, il 6,7% in più rispetto al 2010. Di questi omicidi, 7 su 10 sono avvenuti dopo maltrattamenti o forme di violenza fisica o psicologica. E nel 2012 sono già 101 le donne uccise.La Cgil Bat, in occasione della "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne" del 25 novembre prossimo, aderisce all'iniziativa della Cgil nazionale affiggendo sulla facciata della propria sede lo striscione "La violenza sulle donne è una sconfitta per tutti".
"Con questo messaggio – spiega Liana Abbascià, segretaria Cgil Bat – invitiamo tutti a riconoscere il fatto che è arrivato il tempo di aprire uno spazio per un incontro ed un dialogo diverso tra donne e uomini. Il 25 novembre richiama la necessità di rivendicare ed affermare l'idea che nessuna donna deve subire violenza. La libertà delle donne trova fondamento anche nel principio dell'inviolabilità del proprio corpo, della propria persona e nel rispetto, sempre, della propria dignità. Questa deve essere una battaglia di civiltà per tutti"."Si tratta di un'iniziativa importante e delicata – conclude il segretario generale della Cgil Bat, Luigi Antonucci – in occasione della quale le donne e gli uomini della Cgil confermano e rimarcano il loro impegno contro la violenza sulle donne che deve essere all'evidenza di tutti ogni giorno. Per questo invitiamo le amministrazioni pubbliche locali a testimoniare la propria adesione all'iniziativa nelle modalità che riterranno più opportune".Lunedì prossimo, 26 novembre, dalle ore 11.00 alle ore 13.00, i rappresentanti della Cgil Bat incontreranno le studentesse e gli studenti delle classi quarte e quinte dell'Istituto Tecnico Commerciale "Ettore Carafa" di Andria per parlare con i giovani del delicato tema.
Ufficio Stampa CGIL Bat
I dati che emergono, in merito alla violenza sulle donne, dall'ultimo rapporto ONU sono inquietanti ed allarmanti. In Italia e in Europa, la violenza in famiglia è una realtà molto diffusa ma anche poco denunciata: il 76% delle violenze nel nostro Paese avviene fra le mura domestiche ad opera di ex partner, mariti, compagni o persone conosciute ed è causa del 70% di femminicidi. Ogni giorno, in Europa, sette donne vengono uccise dai loro partner e in Italia, nel 2011, sono morte 127 donne, il 6,7% in più rispetto al 2010. Di questi omicidi, 7 su 10 sono avvenuti dopo maltrattamenti o forme di violenza fisica o psicologica. E nel 2012 sono già 101 le donne uccise.La Cgil Bat, in occasione della "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne" del 25 novembre prossimo, aderisce all'iniziativa della Cgil nazionale affiggendo sulla facciata della propria sede lo striscione "La violenza sulle donne è una sconfitta per tutti".
"Con questo messaggio – spiega Liana Abbascià, segretaria Cgil Bat – invitiamo tutti a riconoscere il fatto che è arrivato il tempo di aprire uno spazio per un incontro ed un dialogo diverso tra donne e uomini. Il 25 novembre richiama la necessità di rivendicare ed affermare l'idea che nessuna donna deve subire violenza. La libertà delle donne trova fondamento anche nel principio dell'inviolabilità del proprio corpo, della propria persona e nel rispetto, sempre, della propria dignità. Questa deve essere una battaglia di civiltà per tutti"."Si tratta di un'iniziativa importante e delicata – conclude il segretario generale della Cgil Bat, Luigi Antonucci – in occasione della quale le donne e gli uomini della Cgil confermano e rimarcano il loro impegno contro la violenza sulle donne che deve essere all'evidenza di tutti ogni giorno. Per questo invitiamo le amministrazioni pubbliche locali a testimoniare la propria adesione all'iniziativa nelle modalità che riterranno più opportune".Lunedì prossimo, 26 novembre, dalle ore 11.00 alle ore 13.00, i rappresentanti della Cgil Bat incontreranno le studentesse e gli studenti delle classi quarte e quinte dell'Istituto Tecnico Commerciale "Ettore Carafa" di Andria per parlare con i giovani del delicato tema.
Ufficio Stampa CGIL Bat