A Barletta la prima cerimonia di Fondazione della Guardia di Finanza
Rese note le attività eseguite dalle Fiamme Gialle nella BAT nel 2021 e nei primi cinque mesi del 2022.
venerdì 24 giugno 2022
15.00
Stamani a Barletta è stata celebrata la ricorrenza del 248° Annuale di Fondazione della Guardia di Finanza che ha avuto luogo presso la Caserma intitolata al "Finanziere Medaglia d'Argento al Valore Militare Giovanni De Santis", sede del Comando Provinciale delle Fiamme Gialle. Per l'occasione hanno presenziato le autorità autorità civili, tra le quali i sindaci dei comuni della BAT, militari e religiose del territorio provinciale, alcuni rappresentanti dell'Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia in congedo e militari appartenenti ai Reparti del Corpo che operano nella provincia. Dopo la deposizione di una corona d'alloro al Monumento dei Caduti, ha avuto inizio la cerimonia, la prima nella BAT, con il Colonnello Mercurino Mattiace, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza BAT a rendere gli onori di casa: «La Guardia di Finanza vede con orgoglio il proprio passato, ma ha anche lo sguardo necessariamente proiettato verso il futuro». Sono stati rese note, tra le altre, le attività eseguite nel 2021 e nei primi cinque mesi del 2022.
Nell'ambito del contrasto delle frodi sui crediti d'imposta e dell'evasione fiscale sono stati individuati 9 evasori totali, ossia esercenti attività d'impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco e 152 lavoratori in "nero" o irregolari. I soggetti denunciati per reati tributari sono 43. Il valore dei beni sequestrati quale profitto dell'evasione e delle frodi fiscali è di 1,5 milioni. I 17 interventi in materia di accise e a tutela del mercato dei carburanti hanno permesso di sequestrare oltre 39 tonnellate di prodotti energetici. 2 sono, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d'imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza. I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 10 soggetti, di cui 1 denunciato all'Autorità giudiziaria.
Mentre, gli interventi in materia di spesa pubblica sono stati circa 400: 301 soggetti sono stati denunciati per danni erariali e sottoposti a sequestro oltre 349 mila euro. I controlli sul reddito di cittadinanza, svolti in collaborazione con l'INPS, hanno riguardato, in maniera selettiva, soggetti connotati da concreti elementi di rischio. Nel complesso, sono stati scoperti illeciti per circa 1,9 milioni di euro – di cui oltre 1,8 milioni indebitamente percepiti e circa 16.000 euro fraudolentemente richiesti e non ancora riscossi – e sono state denunciate 250 persone. Un impegno importante è stato dedicato al controllo degli appalti, anche in ragione del ruolo che rivestiranno tali procedure nell'ambito del PNRR, in vista del quale la Guardia di finanza sta affinando strumenti di analisi e moduli operativi, in collaborazione con tutte le Amministrazioni responsabili della gestione e dell'attuazione dei progetti e degli investimenti. Le persone denunciate per reati in materia di appalti, corruzione e altri delitti contro la Pubblica Amministrazione sono state 17, di cui 1 tratta in arresto.
Nell'ambito del contrasto della criminalità organizzata ed economico-finanziaria, In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 5 interventi, che hanno portato alla denuncia di 3 persone e al sequestro di beni per un valore di oltre 130 mila euro. Sono state analizzate 181 segnalazioni di operazioni sospette. In materia di reati fallimentari, i beni sequestrati ammontano a oltre 130 mila euro, su un totale di patrimoni distratti di oltre 18 milioni di euro. In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 31 soggetti. Ulteriori 775 accertamenti sono stati svolti su richiesta dei Prefetti, la maggior parte dei quali in funzione del rilascio della documentazione antimafia. Il contrasto al narcotraffico ha portato all'arresto di 8 soggetti e al sequestro di oltre 1,2 KG di sostanze stupefacenti. Sul versante della contraffazione sono stati eseguiti 72 interventi, sottoponendo a sequestro circa 882 mila pezzi di prodotti industriali contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy e non sicuri. Denunciati 14 soggetti.
Le Fiamme Gialle hanno condotto operazioni di soccorso e concorso nei servizi di ordine e sicurezza pubblica, in particolare nel periodo dell'emergenza sanitaria, unitamente alle altre Forze di Polizia. È stata assicurata l'attuazione delle misure di contenimento della pandemia, eseguendo oltre 600 controlli, all'esito dei quali 207 soggetti sono stati sanzionati e 6 denunciati.
Nell'ambito del contrasto delle frodi sui crediti d'imposta e dell'evasione fiscale sono stati individuati 9 evasori totali, ossia esercenti attività d'impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco e 152 lavoratori in "nero" o irregolari. I soggetti denunciati per reati tributari sono 43. Il valore dei beni sequestrati quale profitto dell'evasione e delle frodi fiscali è di 1,5 milioni. I 17 interventi in materia di accise e a tutela del mercato dei carburanti hanno permesso di sequestrare oltre 39 tonnellate di prodotti energetici. 2 sono, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d'imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza. I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 10 soggetti, di cui 1 denunciato all'Autorità giudiziaria.
Mentre, gli interventi in materia di spesa pubblica sono stati circa 400: 301 soggetti sono stati denunciati per danni erariali e sottoposti a sequestro oltre 349 mila euro. I controlli sul reddito di cittadinanza, svolti in collaborazione con l'INPS, hanno riguardato, in maniera selettiva, soggetti connotati da concreti elementi di rischio. Nel complesso, sono stati scoperti illeciti per circa 1,9 milioni di euro – di cui oltre 1,8 milioni indebitamente percepiti e circa 16.000 euro fraudolentemente richiesti e non ancora riscossi – e sono state denunciate 250 persone. Un impegno importante è stato dedicato al controllo degli appalti, anche in ragione del ruolo che rivestiranno tali procedure nell'ambito del PNRR, in vista del quale la Guardia di finanza sta affinando strumenti di analisi e moduli operativi, in collaborazione con tutte le Amministrazioni responsabili della gestione e dell'attuazione dei progetti e degli investimenti. Le persone denunciate per reati in materia di appalti, corruzione e altri delitti contro la Pubblica Amministrazione sono state 17, di cui 1 tratta in arresto.
Nell'ambito del contrasto della criminalità organizzata ed economico-finanziaria, In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 5 interventi, che hanno portato alla denuncia di 3 persone e al sequestro di beni per un valore di oltre 130 mila euro. Sono state analizzate 181 segnalazioni di operazioni sospette. In materia di reati fallimentari, i beni sequestrati ammontano a oltre 130 mila euro, su un totale di patrimoni distratti di oltre 18 milioni di euro. In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 31 soggetti. Ulteriori 775 accertamenti sono stati svolti su richiesta dei Prefetti, la maggior parte dei quali in funzione del rilascio della documentazione antimafia. Il contrasto al narcotraffico ha portato all'arresto di 8 soggetti e al sequestro di oltre 1,2 KG di sostanze stupefacenti. Sul versante della contraffazione sono stati eseguiti 72 interventi, sottoponendo a sequestro circa 882 mila pezzi di prodotti industriali contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy e non sicuri. Denunciati 14 soggetti.
Le Fiamme Gialle hanno condotto operazioni di soccorso e concorso nei servizi di ordine e sicurezza pubblica, in particolare nel periodo dell'emergenza sanitaria, unitamente alle altre Forze di Polizia. È stata assicurata l'attuazione delle misure di contenimento della pandemia, eseguendo oltre 600 controlli, all'esito dei quali 207 soggetti sono stati sanzionati e 6 denunciati.