A Canosa la Giornata Diocesana per la Custodia del Creato
Dai Vivai Caporale di Cosimo e Damiano, lungo la Via Francigena
mercoledì 18 ottobre 2023
21.34
Gli uffici pastorali della Diocesi di Andria: pastorale sociale e del lavoro - giustizia e pace - salvaguardia del creato; pastorale della salute; ecumenismo e dialogo interreligioso, Caritas diocesana e con l'apporto dell'Associazione "Via Francigena" di Canosa di Puglia, facendo seguito alla Giornata nazionale per la Custodia del Creato dello scorso 1° settembre, promuovono la Giornata Diocesana per la Custodia Del Creato. Essa ha come scopo quello di promuovere l'attenzione per i temi che riguardano il creato e la le azioni per custodire tale dono. Quest'anno la Giornata Diocesana per la Custodia del Creato 2023 dal titolo "Che scorrano la giustizia e la pace" si celebrerà sabato 28 ottobre 2023 dalle ore 9:30 alle 12:30 a partire dall'Azienda Vivai Caporale di Cosimo e Damiano, Canosa di Puglia.
«Nel messaggio per la Giornata del 1° settembre -spiega don Michele Pace, direttore dell'Ufficio diocesano per la salvaguardia del creato- Papa Francesco ci ha invitato a riflettere sul valore dell'acqua scrivendo: "Il consumismo rapace, alimentato da cuori egoisti, sta stravolgendo il ciclo dell'acqua del pianeta. L'uso sfrenato di combustibili fossili e l'abbattimento delle foreste stanno creando un innalzamento delle temperature e provocando gravi siccità. Spaventose carenze idriche affliggono sempre più le nostre abitazioni, dalle piccole comunità rurali alle grandi metropoli. Inoltre, industrie predatorie stanno esaurendo e inquinando le nostre fonti di acqua potabile con pratiche estreme come la fratturazione idraulica per l'estrazione di petrolio e gas, i progetti di mega-estrazione incontrollata e l'allevamento intensivo di animali. "Sorella acqua", come la chiama San Francesco, viene saccheggiata e trasformata in 'merce soggetta alle leggi del mercato'"».
«Sulla scia di questa riflessione si è pensato ad un momento itinerante che porterà a passeggiare tra le campagne dell'agro canosino e soprattutto a conoscere e contemplare la risorsa idrica più importante del nostro territorio: il Fiume Ofanto. Invito a promuovere questo appuntamento -conclude don Michele Pace- sono occasioni per porre la nostra attenzione all'ambiente che passa certo attraverso azioni simboliche, ma ha altresì bisogno di una seria riflessione su ciò che accade attorno a noi».
Il programma:
ore 09:00 Partenza bus da Andria (Piazza Umberto I)
Partenza bus da Minervino Murge (Piazza Bovio)
Partenza bus da Canosa di Puglia (P.zza Antonio M. Losito-P.zza Terme-Via Foscolo)
ore 09:30 Accoglienza c/o Azienda Vivai Caporale Cosimo e Damiano
ore 10:00 Momento di riflessione: "L'Acqua bene primario per il territorio"
Arc. Mauro Iacoviello - Direttore parco naturale "Fiume Ofanto"
Breve illustrazione della Via Francigena
ore 10:30 Passeggiata sulla via Francigena (2,5 km)
ore 11:15 Momento di riflessione: "Il battito del cuore del creato e del cuore di Dio"
Mons. Vincenzo di Pilato – Docente di Teologia Fondamentale
ore 11:45 Momento di preghiera ecumenico: benedizione delle acque del Fiume Ofanto
Mons. Luigi Mansi, Vescovo della Diocesi di Andria
Padre Joan Diaconu, parroco romeno di Trani
ore 12:00 Aperitivo tipico
ore 12:30 Conclusioni e rientro.
Per la partecipazione è necessario iscriversi inviando un messaggio WhatsApp a don Michele Pace all'utenza telefonica 3478521985 entro e non oltre il 25 ottobre e si raccomanda di indossare scarpe comode.
«Nel messaggio per la Giornata del 1° settembre -spiega don Michele Pace, direttore dell'Ufficio diocesano per la salvaguardia del creato- Papa Francesco ci ha invitato a riflettere sul valore dell'acqua scrivendo: "Il consumismo rapace, alimentato da cuori egoisti, sta stravolgendo il ciclo dell'acqua del pianeta. L'uso sfrenato di combustibili fossili e l'abbattimento delle foreste stanno creando un innalzamento delle temperature e provocando gravi siccità. Spaventose carenze idriche affliggono sempre più le nostre abitazioni, dalle piccole comunità rurali alle grandi metropoli. Inoltre, industrie predatorie stanno esaurendo e inquinando le nostre fonti di acqua potabile con pratiche estreme come la fratturazione idraulica per l'estrazione di petrolio e gas, i progetti di mega-estrazione incontrollata e l'allevamento intensivo di animali. "Sorella acqua", come la chiama San Francesco, viene saccheggiata e trasformata in 'merce soggetta alle leggi del mercato'"».
«Sulla scia di questa riflessione si è pensato ad un momento itinerante che porterà a passeggiare tra le campagne dell'agro canosino e soprattutto a conoscere e contemplare la risorsa idrica più importante del nostro territorio: il Fiume Ofanto. Invito a promuovere questo appuntamento -conclude don Michele Pace- sono occasioni per porre la nostra attenzione all'ambiente che passa certo attraverso azioni simboliche, ma ha altresì bisogno di una seria riflessione su ciò che accade attorno a noi».
Il programma:
ore 09:00 Partenza bus da Andria (Piazza Umberto I)
Partenza bus da Minervino Murge (Piazza Bovio)
Partenza bus da Canosa di Puglia (P.zza Antonio M. Losito-P.zza Terme-Via Foscolo)
ore 09:30 Accoglienza c/o Azienda Vivai Caporale Cosimo e Damiano
ore 10:00 Momento di riflessione: "L'Acqua bene primario per il territorio"
Arc. Mauro Iacoviello - Direttore parco naturale "Fiume Ofanto"
Breve illustrazione della Via Francigena
ore 10:30 Passeggiata sulla via Francigena (2,5 km)
ore 11:15 Momento di riflessione: "Il battito del cuore del creato e del cuore di Dio"
Mons. Vincenzo di Pilato – Docente di Teologia Fondamentale
ore 11:45 Momento di preghiera ecumenico: benedizione delle acque del Fiume Ofanto
Mons. Luigi Mansi, Vescovo della Diocesi di Andria
Padre Joan Diaconu, parroco romeno di Trani
ore 12:00 Aperitivo tipico
ore 12:30 Conclusioni e rientro.
Per la partecipazione è necessario iscriversi inviando un messaggio WhatsApp a don Michele Pace all'utenza telefonica 3478521985 entro e non oltre il 25 ottobre e si raccomanda di indossare scarpe comode.