A Canosa nuovo centro sportivo “Novantesimo minuto”
Approvato il progetto
martedì 25 febbraio 2014
13.52
Un nuovo campo di calcio "a cinque outdoor" sorgerà al posto dello stadio "Sabino Marocchino", su un terreno compreso nel Piano dei Tratturi di Canosa. Si chiamerà "Novantesimo minuto" e ricadrà in un'area del demanio comunale. La Giunta comunale ha infatti approvato il progetto definitivo denominato "Programma Operativo Nazionale Sicurezza per lo Sviluppo Obiettivo Convergenza 2007-2013 – Asse II – Diffusione della legalità Obiettivo Operativo 2.8 "Diffondere la cultura della legalità". Intervento "Io gioco legale"- "Centro Sportivo Novantesimo Minuto- Canosa di Puglia", candidato a finanziamento ministeriale il 29 aprile 2011.
"L'Amministrazione comunale – spiega il vicesindaco Pietro Basile, assessore ai Lavori Pubblici ed Urbanistica – intende provvedere alla realizzazione di un nuovo centro sportivo, denominato "Novantesimo minuto", composto da un campo di calcio a cinque outdoor con annesso edificio spogliatoi. L'opera sarà finanziata, per un importo pari a 233.100,00 euro, dal Ministero dell'Interno, nell'ambito del Programma Operativo Nazionale (Pon) – Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo convergenza 2007-2013, Progetto Quadro "Io gioco legale", obiettivo operativo 2.8".
"Garantire migliori condizioni di sicurezza ai cittadini è l'obiettivo che l'Amministrazione comunale di Canosa vuole perseguire – sottolinea Gianni Quinto, assessore allo Sport e Turismo – per riqualificare il contesto sociale di riferimento caratterizzato nel corso degli ultimi anni da un incremento del tasso di criminalità e conseguentemente, da minori livelli di sicurezza. L'azione di perseguire, rinforzare e diffondere l'approccio integrato alla sicurezza e alla cultura della legalità, può trovare riscontro mirando alla fascia giovane della popolazione: i giovani hanno bisogno di regole che possono essere acquisite anche e soprattutto attraverso lo sport".
Inoltre, nello stesso spazio del "Marocchino" si potranno svolgere molte delle attività ricreative e ludico sportive indoor, oltre a partite di tennis. La Giunta comunale ha infatti approvato, nel novembre scorso, il progetto preliminare che prevede la realizzazione di un "Impianto sportivo polivalente", in cui sarà possibile praticare varie attività all'interno di un edificio, in grado di garantire nuovi impulsi ed elementi di socializzazione e rivitalizzazione nell'intero territorio comunale."Si tratta di un progetto redatto dal dirigente dell'Ufficio Tecnico, Sabino Germinario, e lo abbiamo inserito nello schema del programma triennale dei Lavori Pubblici 2014-2016 - ricorda Basile -. Nella stessa area sarà realizzato un progetto della Provincia di Barletta-Andria-Trani, approvato dal Consiglio comunale di Canosa, che prevede la realizzazione di un "centro polifunzionale" destinato ai ragazzi delle scuole superiori. È importante che l'area che ospita la struttura venga riqualificata, dato che da quando è in funzione il "Campo San Sabino" è stata spesso oggetto di numerosi atti di vandalismo da parte di ignoti. Lo stadio Marocchino, invece, tornerà ad essere utile alla città, attraverso il suo riutilizzo, al servizio di coloro che vorranno cimentarsi nel tennis, nel calcio a 5, attività ricreative e sportive di vario genere".
Secondo la relazione tecnica, l'intervento sarà caratterizzato da un'estetica sobria ed essenziale, affinché si integri con l'ambiente circostante, e sarà localizzato nell'ambito di una zona interamente recintata e tuttavia in stato di completo abbandono e degrado, sia urbano, sia sociale; sarà composto da un campo di calcio a cinque outdoor, due panchine per i tecnici e per gli atleti (dimensionate per contenere almeno 12 persone a sedere), un tavolo per il cronometrista, la segnaletica per l'individuazione dell'area di gioco ed un impianto di recinzione. Inoltre, sarà realizzato un edificio, a nord rispetto al campo di calcio a cinque outdoor, che ospiterà due spogliatoi destinati agli atleti e uno per i giudici di gara: tutti e tre rigorosamente dotati dei relativi servizi igienici; sarà realizzato, infine, un locale tecnico, che sarà posizionato a nord del fabbricato stesso.
"L'Amministrazione comunale – spiega il vicesindaco Pietro Basile, assessore ai Lavori Pubblici ed Urbanistica – intende provvedere alla realizzazione di un nuovo centro sportivo, denominato "Novantesimo minuto", composto da un campo di calcio a cinque outdoor con annesso edificio spogliatoi. L'opera sarà finanziata, per un importo pari a 233.100,00 euro, dal Ministero dell'Interno, nell'ambito del Programma Operativo Nazionale (Pon) – Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo convergenza 2007-2013, Progetto Quadro "Io gioco legale", obiettivo operativo 2.8".
"Garantire migliori condizioni di sicurezza ai cittadini è l'obiettivo che l'Amministrazione comunale di Canosa vuole perseguire – sottolinea Gianni Quinto, assessore allo Sport e Turismo – per riqualificare il contesto sociale di riferimento caratterizzato nel corso degli ultimi anni da un incremento del tasso di criminalità e conseguentemente, da minori livelli di sicurezza. L'azione di perseguire, rinforzare e diffondere l'approccio integrato alla sicurezza e alla cultura della legalità, può trovare riscontro mirando alla fascia giovane della popolazione: i giovani hanno bisogno di regole che possono essere acquisite anche e soprattutto attraverso lo sport".
Inoltre, nello stesso spazio del "Marocchino" si potranno svolgere molte delle attività ricreative e ludico sportive indoor, oltre a partite di tennis. La Giunta comunale ha infatti approvato, nel novembre scorso, il progetto preliminare che prevede la realizzazione di un "Impianto sportivo polivalente", in cui sarà possibile praticare varie attività all'interno di un edificio, in grado di garantire nuovi impulsi ed elementi di socializzazione e rivitalizzazione nell'intero territorio comunale."Si tratta di un progetto redatto dal dirigente dell'Ufficio Tecnico, Sabino Germinario, e lo abbiamo inserito nello schema del programma triennale dei Lavori Pubblici 2014-2016 - ricorda Basile -. Nella stessa area sarà realizzato un progetto della Provincia di Barletta-Andria-Trani, approvato dal Consiglio comunale di Canosa, che prevede la realizzazione di un "centro polifunzionale" destinato ai ragazzi delle scuole superiori. È importante che l'area che ospita la struttura venga riqualificata, dato che da quando è in funzione il "Campo San Sabino" è stata spesso oggetto di numerosi atti di vandalismo da parte di ignoti. Lo stadio Marocchino, invece, tornerà ad essere utile alla città, attraverso il suo riutilizzo, al servizio di coloro che vorranno cimentarsi nel tennis, nel calcio a 5, attività ricreative e sportive di vario genere".
Secondo la relazione tecnica, l'intervento sarà caratterizzato da un'estetica sobria ed essenziale, affinché si integri con l'ambiente circostante, e sarà localizzato nell'ambito di una zona interamente recintata e tuttavia in stato di completo abbandono e degrado, sia urbano, sia sociale; sarà composto da un campo di calcio a cinque outdoor, due panchine per i tecnici e per gli atleti (dimensionate per contenere almeno 12 persone a sedere), un tavolo per il cronometrista, la segnaletica per l'individuazione dell'area di gioco ed un impianto di recinzione. Inoltre, sarà realizzato un edificio, a nord rispetto al campo di calcio a cinque outdoor, che ospiterà due spogliatoi destinati agli atleti e uno per i giudici di gara: tutti e tre rigorosamente dotati dei relativi servizi igienici; sarà realizzato, infine, un locale tecnico, che sarà posizionato a nord del fabbricato stesso.