A Carella’ndia 2012 il dilemma da sciogliere: Miseria o Nobiltà?

Nella manifestazione conclusiva delle attività didattiche a Canosa. Sarà l'occasione propizia per ammirare il livello di innovazione didattica raggiunto

venerdì 15 giugno 2012 12.59
A cura di Bartolo Carbone
Ultimi dettagli per lo spettacolo di fine anno scolastico "Carella'ndia 2012" giunto all'ottava edizione, in calendario sabato 16 giugno 2012, alle ore 20,30, in piazza Vittorio Veneto a Canosa di Puglia(BT). Nel corso degli anni, l'happening didattico - educativo - culturale organizzato dal 3° Circolo Didattico "Mauro Carella" di Canosa diretto dalla dottoressa Amalia Balducci, ha raggiunto livelli di notorietà per la varietà e la qualità dei temi trattati oltre alla bontà e alla finezza delle rappresentazioni iniziate nel giugno 2005 al Teatro Scorpion di Canosa e dedicate ai bambini in festa. Nella IIa edizione è stato reso omaggio al personaggio letterario ideato dallo scrittore James Matthew Barrie conosciuto come "Peter Pan", seguita nel 2007 da "Pinocchio", il burattino di Carlo Lorenzini detto Collodi. La quarta edizione ha riguardato l'alimentazione intitolata "Totò Sapore" ; la quinta, l'ambiente con "Alice alla ricerca del Paese delle Meraviglie"; la sesta, la tecnologia avanzata in "Ritorno dal Futuro.

Un viaggio intelligente"; l'anno scorso si è celebrata la rivisitazione del poema dantesco per eccellenza "La Divina Commedia. In viaggio alla scoperta dell'Amore". In questi mesi sono stati sciorinati i motivi della crisi dilagante in Europa e nella nostra Italia, dai Monti al mare, che incide particolarmente sulla serenità delle giovani generazioni. Per gli addetti, la parola crisi, dal greco krisis, significa anche povertà e "miseria", difficilmente accettabili nella "società del benessere". Il leit motiv dell'ottava meraviglia di "Carella'ndia 2012", in attuazione del PON/F.S.E. "Competenze per lo sviluppo", vuole sostenere il sorriso dei bambini e il loro sguardo fiducioso verso il futuro educando al "senso del limite" e della "sobrietà interiore" attraverso una rinnovata "nobiltà". E così, il famoso copione di Eduardo Scarpetta interpretato dal grande Totò diventa spettacolo proiettato su un palcoscenico ideale ove sarà reinterpretato liberamente l'antico e ricorrente tema esistenziale: "Miseria o Nobiltà?". Riflessioni, approfondimenti e particolari motivazioni verso i problemi significativi della nostra società afflitta da una profonda crisi economica, sociale ed etica ed invitata da più parti alla sobrietà.

L'invito rivolto ai lettori de "Il Campanile" all'inizio di quest'anno, attraverso l'articolo (pubblicato nel nr.1/2012) dal titolo "Dalla crisi alla sobrietà" a firma del redattore capo Mons. Felice Bacco, sarà portato in scena dagli alunni delle quinte classi della scuola "M. Carella" e "Giovanni Paolo II", con la partecipazione straordinaria dei bambini in uscita dalla scuola dell'infanzia "Padre A. M. Losito". Appuntamento da non perdere, quello in programma sabato 16 giugno 2012, alle ore 20,30, in piazza Vittorio Veneto di Canosa di Puglia(BT), come ha inteso sottolineare la dirigente Amalia Balducci nell'estendere l'invito a tutta la cittadinanza durante la presentazione delle attività del progetto formativo del 3° Circolo Didattico "Mauro Carella" di Canosa rivolte agli alunni per produrre apprendimenti fortemente radicati nei vissuti positivi dei bambini, sostenuti da percorsi didattici curricolari mirati e costanti nel tempo. Sarà l'occasione propizia per ammirare il livello di innovazione didattica raggiunto e il tasso di originalità delle proposte sviluppate attraverso efficaci attività appositamente indirizzate al soddisfacimento degli interessi dei piccoli studenti prestando particolare attenzione all'osservazione e allo studio sui cambiamenti della società sempre più complessa e sobria.

Bartolo Carbone