Ad Andria ritorna "Qoco, un Filo d’Olio nel Piatto"
La dichiarazione della consigliera delegata alle Politiche Culturali, Grazia Di Bari
martedì 6 dicembre 2022
19.43
La consigliera delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari ha preso parte questa mattina alla conferenza stampa 'La Filiera Olivicola Locale tra Tradizione e Innovazione' evento inserito nell'ambito della 'Tregiorni' organizzata dal Comune di Andria per salutare la nuova campagna olivicola. La Festa dell'olio nuovo, in programma da oggi all'8 dicembre, sarà un'anticipazione del ritorno del concorso internazionale per giovani cuochi dell'Euromediterraneo 'Qoco, un Filo d'Olio nel Piatto', in calendario dal 24 al 26 marzo 2023.
"Abbiamo fortemente voluto - ha dichiarato la consigliera Di Bari - riportare in vita questa manifestazione dopo 10 anni. Abbiamo lavorato per due anni insieme, a tutti i livelli, per mettere insieme tutti i tasselli e oggi possiamo dire con orgoglio di avercela fatta. Grazie al bando della Regione Puglia per il co-branding è stato possibile anche organizzare questa anteprima di tre giorni per valorizzare ulteriormente le nostre eccellenze enogastronomiche, che siamo certi attirerà numerosi turisti e visitatori. In un momento così difficile, forse la scelta più semplice sarebbe stata quella non fare niente, ma noi abbiamo voluto essere coraggiosi e far capire l'importanza dell'olio e di chi lavora sui nostri territori. Per superare gli ostacoli le istituzioni devono essere di sostegno ai privati, in un'ottica di un lavoro in sinergia. Solo remando tutti dalla stessa parte si possono ottenere risultati importanti".
"Abbiamo fortemente voluto - ha dichiarato la consigliera Di Bari - riportare in vita questa manifestazione dopo 10 anni. Abbiamo lavorato per due anni insieme, a tutti i livelli, per mettere insieme tutti i tasselli e oggi possiamo dire con orgoglio di avercela fatta. Grazie al bando della Regione Puglia per il co-branding è stato possibile anche organizzare questa anteprima di tre giorni per valorizzare ulteriormente le nostre eccellenze enogastronomiche, che siamo certi attirerà numerosi turisti e visitatori. In un momento così difficile, forse la scelta più semplice sarebbe stata quella non fare niente, ma noi abbiamo voluto essere coraggiosi e far capire l'importanza dell'olio e di chi lavora sui nostri territori. Per superare gli ostacoli le istituzioni devono essere di sostegno ai privati, in un'ottica di un lavoro in sinergia. Solo remando tutti dalla stessa parte si possono ottenere risultati importanti".