Adozioni: interviene Silvia Della Monica
Scagliusi (M5S) :restano le perplessità
giovedì 13 ottobre 2016
22.24
Alla Camera dei Deputati, in Commissione Giustizia, si è svolta l'audizione di Silvia Della Monica, vicepresidente della CAI (Commissione per le adozioni internazionali), nell'ambito dell'indagine conoscitiva sullo stato di attuazione delle disposizioni legislative in materia di adozioni ed affido. Davanti alla sorpresa dei presenti, la Della Monica ha parlato di "determinazione del suo lavoro a difesa dei minori", del suo "istinto protettivo" che le ha "permesso di tutelare la Commissione e la sua credibilità all'estero, evitando di riunire la commissione per ben 2 anni al fine di preservarla da conflitti d'interesse interni che ne avrebbero danneggiato la gestione". "Dopo averla inseguita per due anni e mezzo per conto delle migliaia di famiglie assolutamente insoddisfatte e preoccupate per l'immobilismo della CAI dall'inizio della sua gestione, abbiamo avuto finalmente il piacere di incontrare dal vivo la dottoressa Della Monica – dichiara il deputato pugliese Emanuele Scagliusi (M5S) – Fa sorridere che abbia parlato di risultati positivi quando il mondo delle adozioni internazionali, da qualche tempo a questa parte, sta vivendo una vera e propria crisi. Secondo gli ultimi dati disponibili sul sito della CAI, dal 2010 al 2014 abbiamo assistito ad un calo del 50%. Ma lei ha parlato dell'aumento avuto nel 2015 rispetto all'anno precedente: cioè appena 5 bambini in più. Una mancanza di rispetto – prosegue Scagliusi – nei confronti dei genitori e di tutti i presenti che avevano chiesto la sua audizione con l'obiettivo di cogliere eventuali suggerimenti da adottare a livello legislativo, per superare l'impasse. In merito ai rimborsi, invece, fermi al 2011 e con tantissime famiglie in attesa, la Della Monica si è limitata a dire che è in capo ad un ente terzo: una questione che verificherò personalmente a breve. Quello che è certo – continua il deputato pugliese 5 stelle della Commissione Affari Esteri – è che nell'ultima legge di Stabilità è stato istituito un apposito fondo che prevede 15 milioni di euro all'anno dal 2016 anche per i rimborsi alle famiglie. Infine, mi risulta alquanto difficile da digerire quanto detto dalla Della Monica in merito alla sua decisione di non far riunire la Commissione Adozioni Internazionali perché ha ritenuto che qualcuno all'interno della stesse fosse in palese conflitto di interessi, in quanto legato a qualche ente autorizzato. È inaccettabile che migliaia di famiglie non abbiano ricevuto informazioni e assistenza adeguata nelle loro richieste, a volte disperate, perché lei si sia arbitrariamente arrogata il diritto di fare di un ente pubblico, sotto la presidenza del Consiglio dei Ministri, un proprio ufficio privato, a conduzione personalistica. Mi auguro – conclude Emanuele Scagliusi (M5S) – che giungano quanto prima spiegazioni in merito dal Governo Renzi".