Agricoltura: “Collegare il mondo della conoscenza a quello delle imprese”
A Matera, il Sottosegretario alle Politiche Agricole, L’Abbate al XVII Congresso Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali
domenica 10 novembre 2019
19.31
"Il caso Xylella sarà ricordato come una pagina nera della storia di questo Paese, in cui l'antiscienza ha vinto sulla scienza. Diventa quindi decisivo il ruolo dei dottori agronomi e dottori forestali per collegare il mondo della conoscenza a quello delle imprese". A dichiararlo il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L'Abbate, intervenuto ieri al XVII Congresso Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali #AGROFOR2030: The Global Goals tenutosi a Matera dove è stato ribadita la necessità di riportare l'agricoltura al centro del dibattito politico. "Parlare di sostenibilità è importante, ma è fondamentale ricordare che questa parola ha tre aggettivi che la definiscono – prosegue il Sottosegretario L'Abbate – Esiste una sostenibilità economica, e il vostro ruolo è quello di consigliare le nuove imprese agricole nelle scelte migliori per restare vive e produttive. C'è una sostenibilità sociale, perché quando un'impresa agricola è florida crea un effetto positivo sulla società e sul territorio, in termini di posti di lavoro, di risorse. Infine, c'è la sostenibilità ambientale, aspetto decisivo e che non ci è concesso trascurare per non segare il ramo su cui siamo seduti. La vostra categoria sa coniugare queste tre valenze e quindi vi chiedo di darmi un supporto nel lavoro del Governo. In questo periodo c'è la discussione sul PAN e il dibattito per la prescrizione degli agrofarmaci. Poi – conclude Giuseppe L'Abbate – ci sono i lavori sulla nuova PAC e si va verso la direzione di un Piano Strategico nazionale e, infine, ci sono interventi a breve scadenza come la Legge di Bilancio, il collegato agricolo alla Legge di Bilancio nonché il dibattito sulla semplificazione in agricoltura. Il vostro apporto su questi temi sarà decisivo per il settore e per valorizzare la professionalità dell'agronomo".
"Con questo congresso, l'Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali vuole lanciare un messaggio alle istituzioni e al Paese, perché vogliamo che il mondo agricolo e forestale ritorni al centro del dibattito politico – Sabrina Diamanti, Presidente CONAF – Parlare di Agenda2030 e di sostenibilità serve a ricordare a tutti che il comparto primario produce cibo, utilizza l'acqua, sa rendere vivibili le città, ha bisogno di energia ma sa anche produrla in modo sostenibile, sui prende cura dei nostri boschi e foreste. Serve a ricordare che il futuro dell'uomo passa per il suo rapporto con l'ambiente e la capacità di produrre in modo rispettoso dello stesso, delle comunità, delle identità".