Aiutare le donne ad emanciparsi dalla violenza
Il centro antiviolenza “RiscoprirSi…” alla presentazione del romanzo "ACCAD(D)E" di Maria Fonte Fucci
giovedì 3 settembre 2020
23.48
Il centro antiviolenza "RiscoprirSi…", convenzionato con l'ambito territoriale di Canosa-Minervino-Spinazzola, non poteva mancare alla presentazione del romanzo intitolato "ACCAD(D)E" con l'autrice Maria Fonte Fucci, all'incontro di ieri sera a Canosa di Puglia nell'ambito di "Porte Aperte alla Pro Loco". Un emozionante thriller ambientato a Milano che racconta di una storia di violenza di genere. "Storie come quelle raccontate dall'autrice sono quelle che ascoltiamo e accogliamo ogni giorno presso i nostri sportelli. E proprio l'ascolto e l'accoglienza rappresentano le basi del nostro lavoro per aiutare le donne ad emanciparsi dalla violenza.- Dichiara la Dottoressa Patrizia Lomuscio in qualità di i Presidente del Centro Antiviolenza RiscoprirSi… "L'ascolto e l'accoglienza del dolore, della fatica, della vergogna, della paura, della solitudine, senza alcun giudizio. Per questo era doverosa la partecipazione del Centro Antiviolenza all'evento svoltosi presso le terrazze di Palazzo Iliceto a Canosa di Puglia(BT), per informare le persone intervenute sul servizio di aiuto e tutela in favore delle vittime di violenza, presente sul territorio dal 2017. Ad oggi il servizio ha accolto le richieste di tante donne vittime di violenza residenti nel territorio dell'ambito territoriale, offrendo servizi di ascolto e accoglienza tramite linea telefonica attiva h24, supporto psicologico, consulenza legale, accompagnamento alla rete territoriale dei servizi, orientamento al reinserimento sociale e lavorativo. Tante sono le donne che hanno chiesto e chiedono aiuto al nostro servizio, richieste aumentate in modo spropositato durante e subito dopo il lockdown. Doveroso "- conclude la dottoressa la Dottoressa Patrizia Lomuscio - è il ringraziamento delle operatrici del Centro antiviolenza "RiscoprirSi…" alle Amministrazioni dell'ambito territoriale, ai referenti dell'Ufficio di Piano dell'Ambito Territoriale, alle referenti dell'Equipe multidisciplinare Abuso e Maltrattamento di Canosa-Minervino-Spinazzola e ai servizi territoriali con cui stiamo dialogando per intervenire sempre più e sempre meglio per aiutare le vittime di violenza." Il Centro Antiviolenza "RiscoprirSi…" assicura le attività di ascolto, tutela e protezione delle vittime di violenza e collaborazione con i servizi territoriali attraverso la linea telefonica 391/7184541 attiva h24 e indirizzo email: riscoprirsi.canosa@gmail.com, nonché attraverso le attività di sportello presso il 4° piano dell'Ospedale di Canosa.
Foto a cura di Luigi Barbarossa
Foto a cura di Luigi Barbarossa