Al via la “Settimana Europea della Mobilità”
Prevenzione, informazione e controllo per ridurre il numero di vittime sulle strade
mercoledì 16 settembre 2020
13.21
Parte la "Settimana Europea della Mobilità" che si concluderà Ial 22 settembre promossa da Roadpol (European Roads Policing Network), con il supporto della Commissione Europea. L'iniziativa è inserita nella Campagna di sicurezza stradale "Safety Days": lo scopo è di ottenere a livello europeo, una giornata, quella del 16 settembre 2020, a zero vittime sulle strade. Altri scopi della Campagna sono quelli di aumentare la consapevolezza sociale sul fenomeno della mortalità ed incidentalità grave sulle strade europee, oggi più che mai in aumento; richiamare l'attenzione degli utenti della strada sulla necessità di riallinearsi all'obiettivo europeo della riduzione del 50% del numero di vittime sulle strade, ormai fuori target per il 2020 ma confermato per il 2030; dimostrare che, con un ampio sostegno da parte della collettività, si può essere in grado di ridurre il numero delle vittime e dei feriti gravi sulle strade europee.
In occasione di questo evento la Polizia Stradale ha predisposto sull'intero territorio nazionale servizi mirati alla riduzione delle principali cause degli incidenti: elevata velocità, mancato uso dei dispositivi di sicurezza, dei sistemi di ritenuta per bambini e del casco protettivo e nell'uso di telefoni cellulari alla guida (principale fonte di distrazione). Sarà dunque una settimana rivolta ai cittadini con attività di prevenzione e sensibilizzazione della sicurezza stradale; inoltre, tutti coloro che volessero sostenere attivamente la Campagna potranno collegarsi al sito internet www.roadpolsafetydays.eu e fare click sul tasto "pledge" (impegno); inserendo la propria email ed il proprio nome, sottoscriverà formale impegno a rispettare le regole del codice stradale nell'ottica della riduzione dell'incidentalità su tutte le strade europee.
Roadpol è una rete di cooperazione tra le Polizie stradali di diversi Paesi europei; opera sotto l'egida dell'Unione Europea e l'Italia, attualmente, ricopre la Presidenza onoraria. L'Organizzazione intende sviluppare una cooperazione "operativa" tra le Polizie stradali europee per ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali in adesione al Piano d'Azione Europeo 2011-2020. L'obiettivo è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l'attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal Gruppo Operativo Roadpol.
In occasione di questo evento la Polizia Stradale ha predisposto sull'intero territorio nazionale servizi mirati alla riduzione delle principali cause degli incidenti: elevata velocità, mancato uso dei dispositivi di sicurezza, dei sistemi di ritenuta per bambini e del casco protettivo e nell'uso di telefoni cellulari alla guida (principale fonte di distrazione). Sarà dunque una settimana rivolta ai cittadini con attività di prevenzione e sensibilizzazione della sicurezza stradale; inoltre, tutti coloro che volessero sostenere attivamente la Campagna potranno collegarsi al sito internet www.roadpolsafetydays.eu e fare click sul tasto "pledge" (impegno); inserendo la propria email ed il proprio nome, sottoscriverà formale impegno a rispettare le regole del codice stradale nell'ottica della riduzione dell'incidentalità su tutte le strade europee.
Roadpol è una rete di cooperazione tra le Polizie stradali di diversi Paesi europei; opera sotto l'egida dell'Unione Europea e l'Italia, attualmente, ricopre la Presidenza onoraria. L'Organizzazione intende sviluppare una cooperazione "operativa" tra le Polizie stradali europee per ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali in adesione al Piano d'Azione Europeo 2011-2020. L'obiettivo è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l'attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal Gruppo Operativo Roadpol.