Al via la XXI Rassegna Internazionale di Teatro Classico Scolastico.
In scena gli studenti del liceo “Fermi” di Canosa
sabato 23 maggio 2015
15.11
Cresce l'attesa per la Rassegna Internazionale di "Teatro Classico Scolastico", giunta alla XXI Edizione, organizzata dal Liceo Classico Statale "Cagnazzi" di Altamura(BA) che dal 24 al 30 maggio ospiterà gli studenti delle scuole secondarie italiane ed europee, impegnati a portare in scena le rappresentazioni realizzate nei laboratori didattici durante l'anno scolastico. Queste attività di notevole interesse storico-artistico-culturale si pongono come obiettivo la valorizzazione della sensibilità e della creatività degli studenti, mirando ad appassionarli al teatro classico antico attraverso lo studio e l'analisi di opere importanti e ricche di contenuti. Nel corso degli anni la Rassegna Internazionale del Teatro Classico Scolastico ha favorito l'incontro, il confronto ed il dialogo tra gli studenti e docenti provenienti da diversi licei facendo maturare esperienze e competenze sceniche ed attoriali.
Sul palcoscenico del Teatro Mercadante di Altamura (BA), prestigiosa sede prescelta per la rassegna di quest'anno, saliranno da protagonisti gli studenti della I e II G del Liceo Classico Statale "E. Fermi" di Canosa di Puglia(BT) sotto la direzione artistica della professoressa Daniela Izzo, docente di greco, e della professoressa Marina Falcone, docente di lettere, con i costumi realizzati dalla professoressa Elena Di Ruvo. Fanno parte del cast liceale: Giusy Di Muro-Gabriella Franco, nel ruolo di Medea; Gianmarco Metta- Giuseppe Iacobone, nel ruolo di Giasone; Antonio Brunelli-Simone Alò,i Figli; Savio Cataleta, Creonte; Mariangela Loconte, Nutrice; Maria Paulicelli, Pedagogo; Maria Lotito, Messaggero; Giuseppe Iacobone, Egeo; Maria Chiara Melchiorre, Alessia D'Agnelli, Elena Minervini, Marina Palumbieri per il Coro I; Maria Alessia Pistilli, Carmela Addati, Claudia Distasi, Martina Metta, Micaela D'Elia, per il Coro II. Lunedì 25 maggio, alle ore 17,30, sarà proposta "Medea", una tragedia di Euripide, andata in scena per la prima volta ad Atene, alle Grandi Dionisie del 431 a.C. La tragedia di Euripide narra la dolorosa storia di Medea, figlia di Eeta, re della Colchide, donna che ha abbandonato la patria, dopo aver ucciso il fratello, per seguire Giasone, valoroso eroe, uomo di cui lei si innamora perdutamente. Il racconto inizia con un intervento della Nutrice, che riassume gli antefatti della vicenda narrata: Giasone, il principale degli Argonauti, deve compiere una missione che per essere portata a termine, però, necessita dell'aiuto de Medea; questa si innamora del ragazzo e con lui, una volta sposati, si trasferisce a Corinto dove darà al marito due figli. Le rappresentazioni teatrali fanno parte delle iniziative che il Liceo Classico Statale "E. Fermi" di Canosa, diretto dalla dottoressa Nunzia Silvestri, propone nell'ambito dell'ampliamento del piano dell'offerta formativa ed educativa per i giovani studenti, sempre più attratti dall'arte scenica e dai laboratori creativi, luoghi di confronto e partecipazione, fonti di cultura e crescita collettiva.
Bartolo Carbone
Sul palcoscenico del Teatro Mercadante di Altamura (BA), prestigiosa sede prescelta per la rassegna di quest'anno, saliranno da protagonisti gli studenti della I e II G del Liceo Classico Statale "E. Fermi" di Canosa di Puglia(BT) sotto la direzione artistica della professoressa Daniela Izzo, docente di greco, e della professoressa Marina Falcone, docente di lettere, con i costumi realizzati dalla professoressa Elena Di Ruvo. Fanno parte del cast liceale: Giusy Di Muro-Gabriella Franco, nel ruolo di Medea; Gianmarco Metta- Giuseppe Iacobone, nel ruolo di Giasone; Antonio Brunelli-Simone Alò,i Figli; Savio Cataleta, Creonte; Mariangela Loconte, Nutrice; Maria Paulicelli, Pedagogo; Maria Lotito, Messaggero; Giuseppe Iacobone, Egeo; Maria Chiara Melchiorre, Alessia D'Agnelli, Elena Minervini, Marina Palumbieri per il Coro I; Maria Alessia Pistilli, Carmela Addati, Claudia Distasi, Martina Metta, Micaela D'Elia, per il Coro II. Lunedì 25 maggio, alle ore 17,30, sarà proposta "Medea", una tragedia di Euripide, andata in scena per la prima volta ad Atene, alle Grandi Dionisie del 431 a.C. La tragedia di Euripide narra la dolorosa storia di Medea, figlia di Eeta, re della Colchide, donna che ha abbandonato la patria, dopo aver ucciso il fratello, per seguire Giasone, valoroso eroe, uomo di cui lei si innamora perdutamente. Il racconto inizia con un intervento della Nutrice, che riassume gli antefatti della vicenda narrata: Giasone, il principale degli Argonauti, deve compiere una missione che per essere portata a termine, però, necessita dell'aiuto de Medea; questa si innamora del ragazzo e con lui, una volta sposati, si trasferisce a Corinto dove darà al marito due figli. Le rappresentazioni teatrali fanno parte delle iniziative che il Liceo Classico Statale "E. Fermi" di Canosa, diretto dalla dottoressa Nunzia Silvestri, propone nell'ambito dell'ampliamento del piano dell'offerta formativa ed educativa per i giovani studenti, sempre più attratti dall'arte scenica e dai laboratori creativi, luoghi di confronto e partecipazione, fonti di cultura e crescita collettiva.
Bartolo Carbone