Al via nuovi percorsi formativi altamente tecnologici

Le dichiarazioni dell'assessore Leo

giovedì 7 settembre 2017 0.48
Con un impegno di 7,4 milioni di euro la Giunta Regionale, nella giornata di martedì scorso , ha approvato l'Avviso Pubblico per la "Realizzazione di percorsi formativi di Istruzione Tecnica Superiore (ITS), finalizzati al conseguimento del diploma di tecnico superiore". "Grazie a questo bando – fa sapere l'assessore all'istruzione, alla formazione e al lavoro della Regione Puglia Sebastiano Leopotenziamo ulteriormente l'offerta di percorsi di Istruzione Tecnica Superiore, puntando sulle aree tecnologiche ritenute strategiche per lo sviluppo economico e la competitività regionale. Gli ITS, scuole ad alta specializzazione tecnologica nate per rispondere alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche e costituenti uno dei principali segmenti della formazione terziaria non universitaria, sono lo strumento attraverso il quale formare figure professionali di alto livello, dotate di competenze spendibili, certificabili e riconoscibili nel sistema di qualificazione nazionale ed europeo, offrendo ai giovani l'opportunità di inserimento nel mercato del lavoro regionale. Anche grazie all'esperienza maturata con l'Avviso 06/2016 – ha continuato l'assessorecon questo nuovo bando attiviamo nuovi percorsi nell'ambito della Mobilità sostenibile, delle nuove tecnologie per il Made in Italy, delle tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – Turismo e delle tecnologie della informazione e della comunicazione. Questi corsi saranno attivi già nell'anno formativo 2017-2018, articolati in quattro semestri e prevedono una durata complessiva non inferiore a 1.800/2.000 ore: ai corsi – fa sapere Leo – potranno iscriversi i giovani e gli adulti, anche occupati, che, alla data della domanda di iscrizione, risultino in possesso del diploma di istruzione secondaria superiore. Gli Istituti Tecnici Superiori – ha concluso l'assessore Leo - rappresentano la migliore offerta formativa post diploma, non universitaria, prevedendo all'interno dei loro programmi di studio il 30% delle ore direttamente in azienda e con un tasso di occupazione significativamente più alto rispetto agli altri istituti formativi del settore". In Puglia sono attive sei fondazioni e con il Piano triennale 2016-2018 sono state individuate una serie di figure funzionali allo sviluppo del territorio - non trascurando il panorama occupazionale nazionale - negli ambiti tecnologici in cui esse attualmente operano: Agroalimentare, Turismo, ICT, Aerospazio, Meccatronica e Logistica.