Ancora sequestri di pesce e molluschi

Eseguiti dalla Capitaneria di Porto di Barletta

lunedì 9 ottobre 2017 23.13
Nell'ambito della costante attività di vigilanza condotta lungo il territorio di competenza compartimentale (10 comuni della provincia Barletta Andria Trani), finalizzata in particolare al controllo sulla commercializzazione dei prodotti della pesca, della vendita di prodotti ittici freschi ed alla somministrazione dei prodotti preparati, il personale dipendente è stato particolarmente impegnato in un'ampia operazione che ha interessato pescherie e ristoranti della provincia. "Nel particolare – segnala il neo Comandante della Capitaneria di Porto di Barletta, Capitano di Fregata Sergio Castellano – si è provveduto al sequestro di circa 500 kg di prodotto ittico di vario genere, tra pesce e molluschi, sforniti della prevista documentazione di tracciabilità e/o etichettatura. A seguito del rilievo di dette infrazioni sono state elevate 9 sanzioni amministrative per un ammontare totale di euro 14mila, oltre alla sanzione accessoria della confisca del pescato.". Il controllo della filiera della pesca prosegue quindi, con tolleranza zero verso coloro che, di fatto, effettuano attività illecite in materia di pesca e commercializzazione di prodotti ittici non tracciabili. Tale attività costituisce la prima forma di tutela per la salute del consumatore oltre che strumento volto a contrastare della pesca illegale che, di sicuro, fornisce prodotto ittico di qualsivoglia documentazione. Tale attività illegale nuoce innanzitutto alla categoria dei pescatori professionisti che dal mare traggono risorsa per il proprio sostentamento e sfugge a diversi controlli, tra cui quelli fiscali e sanitari. "Preme sottolineare – conclude il Comandante Sergio Castellano che la Guardia Costiera mantiene vivo e vigile l'interesse verso la salvaguardia della salute pubblica e la sicurezza alimentare.".