ArcheoPizza: Tra storia, tradizioni e territorio
A Canosa, da NaNà, le 10 pizze per tutti i gusti e per soddisfare ogni palato anche il più esigente
giovedì 13 aprile 2023
23.04
Non si è ancora spento l'eco della 17esima Edizione della Coppa Italia "Pizza di Qualità", svoltasi per la prima volta a Canosa di Puglia, il 21 marzo 2023, presso la sede del Ristorante-Pizzeria NaNà. Alla kermesse tricolore, organizzata e promossa dall'Associazione Unione Pizzaioli Tradizionali e Ristoratori(UPTeR) presieduta da Alfredo Folliero, hanno partecipato alcuni tra i migliori pizzaioli provenienti da tutta la penisola. La pizza rappresenta non solo un prodotto gastronomico, ma un simbolo dell'italianità nel mondo, per gli ingredienti che la caratterizzano, tipici del bel Paese: farina, olio extra vergine di oliva(EVO), lievito, sale, pomodoro e mozzarella. L'antica arte della pizza è diventata patrimonio Unesco, un riconoscimento unico per la tradizione gastronomica italiana, con l'iscrizione nella lista del "patrimonio immateriale dell'umanità": «...Il know-how culinario legato alla produzione della pizza, che comprende gesti, canzoni, espressioni visuali, gergo locale, capacità di maneggiare l'impasto della pizza, esibirsi e condividere è un indiscutibile patrimonio culturale. I pizzaiuoli e i loro ospiti si impegnano in un rito sociale, il cui bancone e il forno fungono da "palcoscenico" durante il processo di produzione della pizza. Ciò si verifica in un'atmosfera conviviale che comporta scambi costanti con gli ospiti. Partendo dai quartieri poveri di Napoli, la tradizione culinaria si è profondamente radicata nella vita quotidiana della comunità. Per molti giovani praticanti, diventare Pizzaiuolo rappresenta anche un modo per evitare la marginalità sociale».
Per l'occasione Canosa è diventata un palcoscenico per l'antica arte che ha visto all'opera i pizzaioli iscritti alla competizione che hanno proposto le loro specialità poi valutate da una giuria d'eccezione composta da: Alfredo Folliero, Flavia Ferraro, Antonio Trivento, Nicola Cannone, Paolo Priori e Brigida Caporale, dirigente scolastica dell'IISS "L. Einaudi" di Canosa con gli studenti dell'indirizzo "Servizi per l'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera" impegnati in sala durante la gara . Al termine della competizione sono stati proclamati i vincitori per le seguenti categorie: per la pizza napoletana, Michele Friello; pizza classica, Vito Calabro; pizza senza glutine, Luca Rallo; pizza in pala, Luigi Pellegrino;sapori del Sud, Antonio Conca;contemporanea, Ernesto Terracciano. Il "Supercampione" della 17esima Edizione della Coppa Italia "Pizza di Qualità", è stato il napoletano Michele Friello, 25enne, titolare della Pizzeria "La Storia" a Cura di Vetralla in provincia di Viterbo, che tra le sue chicche deliziose ha presentato "Nerano", pizza a base di crema di zucchine e provolone del Monaco, impreziosita da chips di zucchina fritta aggiunte in uscita.
Al supercampione le congratulazioni da parte di tutti i giurati e del pizzaiolo canosino Luigi Turturro che insieme alla moglie Cinzia Pietrangeli hanno organizzato nei dettagli la competizione che ha avuto un seguito il 22 marzo 2023 sempre presso il Ristorante-Pizzeria NaNà con la presentazione delle pizze ispirate alla storia, al territorio e alle tradizioni popolari di Canosa di Puglia. Fanno parte dell'ArcheoPizza: Canusium; Boemondus; Aufidus; Opaka; Diomede; Traianus; Savinus; Grimaldi; Scipione l'Africano e Ruferio Cassio. Dieci pizze per tutti i gusti e per soddisfare ogni palato anche il più esigente. Tutte pizze di qualità ai sapori del Mediterraneo nel rispetto delle tradizioni e nel segno della storia e della cultura enogastronomica attraverso un'impronta innovativa e di ricerca ampia per proporre prodotti tipici del territorio. Il 14 aprile, i titolari del Ristorante Nanà di Canosa di Puglia con il loro staff organizzerà il "Pranzo dei Cavalieri Templari" in un connubio fra storia, territorio e convivialità culturale sull'enogastronomia. Mentre, domenica prossima saranno in Corso San Sabino per uno Street Food sfizioso con i sapori tipici e le primizie di stagione.
Riproduzione@riservata
Per l'occasione Canosa è diventata un palcoscenico per l'antica arte che ha visto all'opera i pizzaioli iscritti alla competizione che hanno proposto le loro specialità poi valutate da una giuria d'eccezione composta da: Alfredo Folliero, Flavia Ferraro, Antonio Trivento, Nicola Cannone, Paolo Priori e Brigida Caporale, dirigente scolastica dell'IISS "L. Einaudi" di Canosa con gli studenti dell'indirizzo "Servizi per l'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera" impegnati in sala durante la gara . Al termine della competizione sono stati proclamati i vincitori per le seguenti categorie: per la pizza napoletana, Michele Friello; pizza classica, Vito Calabro; pizza senza glutine, Luca Rallo; pizza in pala, Luigi Pellegrino;sapori del Sud, Antonio Conca;contemporanea, Ernesto Terracciano. Il "Supercampione" della 17esima Edizione della Coppa Italia "Pizza di Qualità", è stato il napoletano Michele Friello, 25enne, titolare della Pizzeria "La Storia" a Cura di Vetralla in provincia di Viterbo, che tra le sue chicche deliziose ha presentato "Nerano", pizza a base di crema di zucchine e provolone del Monaco, impreziosita da chips di zucchina fritta aggiunte in uscita.
Al supercampione le congratulazioni da parte di tutti i giurati e del pizzaiolo canosino Luigi Turturro che insieme alla moglie Cinzia Pietrangeli hanno organizzato nei dettagli la competizione che ha avuto un seguito il 22 marzo 2023 sempre presso il Ristorante-Pizzeria NaNà con la presentazione delle pizze ispirate alla storia, al territorio e alle tradizioni popolari di Canosa di Puglia. Fanno parte dell'ArcheoPizza: Canusium; Boemondus; Aufidus; Opaka; Diomede; Traianus; Savinus; Grimaldi; Scipione l'Africano e Ruferio Cassio. Dieci pizze per tutti i gusti e per soddisfare ogni palato anche il più esigente. Tutte pizze di qualità ai sapori del Mediterraneo nel rispetto delle tradizioni e nel segno della storia e della cultura enogastronomica attraverso un'impronta innovativa e di ricerca ampia per proporre prodotti tipici del territorio. Il 14 aprile, i titolari del Ristorante Nanà di Canosa di Puglia con il loro staff organizzerà il "Pranzo dei Cavalieri Templari" in un connubio fra storia, territorio e convivialità culturale sull'enogastronomia. Mentre, domenica prossima saranno in Corso San Sabino per uno Street Food sfizioso con i sapori tipici e le primizie di stagione.
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