Arriva Ade, sole e gran caldo in tutta la Puglia

Le previsioni meteo: giovedì e venerdì sopra i 35 gradi. I consigli del Ministero per sopperire all'ondata di caldo

mercoledì 19 giugno 2013 12.19

Arriva il grande caldo, e per la prima volta in questa estate 2013 scatta il livello di pre-allerta, che indica il possibile imminente arrivo di ondate di calore a rischio salute, con 14 città a rischio. Nelle città con bollino rosso (Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste, Venezia e Verona) potrebbero verificarsi condizioni da vera e propria emergenza, ondate di calore pericolose per la salute di bambini, anziani e per le persone affette da malattie croniche.

Sulla nostra penisola è arrivato Ade, il primo anticiclone africano della stagione. E' vasto milioni di chilometri quadrati e sta pompando in queste ore aria sempre più calda dall'entroterra algerino. La parte più bollente di Ade, il cuore pulsante di questo maestoso promontorio anticiclonico, giungerà sull'Italia tra domani e venerdì, quando in alcune zone della Puglia, in particolare sulla zona di Taranto e Matera, si sfioreranno i 40 gradi.

Temperature elevate anche a Canosa e nella Bat. Come descritto nella sezione meteo di Canosaviva, per la giornata odierna è atteso un picco di 33.5 gradi (umidità al 37%) alle 14.00 ma il caldo si farà sentire sino a sera con una minima notturna di oltre 20 gradi. Sole e caldo anche giovedì (minima 21 gradi, massima 35.2 gradi) e venerdì (minima 22.6 gradi, massima 35.4 gradi). Nel weekend è attesa qualche nuvola senza però un sostanziale calo delle temperature.

Questi i consigli utili offerti dal ministero della Salute per sopperire all'ondata di caldo: consultare ogni giorno il Bollettino della propria città ed informarsi sui servizi di assistenza messi a disposizione nel proprio territorio; programmare i viaggi informandosi sulle previsioni del rischio ondate di calore nel luogo di destinazione del viaggio; pianificare le scorte di acqua, cibo e medicinali; identificare la stanza più fresca della casa dove trascorrere le ore più calde della giornata; informarsi sulla presenza, nel proprio quartiere, di locali pubblici climatizzati (come i centri per anziani) dove poter trascorrere alcune ore della giornata; infine, prestare attenzione a parenti o vicini di casa anziani che vivono soli e segnalare ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento.