Asl BT ed assunzioni: 89 disabili in tre anni tra concorsi e chiamata

Saranno 89 le nuove assunzioni, tra le categorie protette, che in tre anni implementeranno la pianta organica della Asl BT, 72 per procedura concorsuale e 17 a chiamata diretta. Stamane nella sede della Direzione Generale della ASL BT è stata firmata la convenzione tra Asl BT e Provincia BAT che servirà ad ottemperare alla legge n.68/99 "Norme per il diritto al lavoro dei disabili". La legge promuove l'inserimento lavorativo delle persone disabili attraverso servizi di sostegno e collocamento mirato.

La convenzione siglata tra le parti alla presenza del Direttore Generale della Asl, Gorgoni ed il Presidente della Provincia, Ventola, ha valenza triennale. Proprio tra gli elenchi già predisposti dall'ente provinciale, infatti, saranno chiamati 5 commessi, 8 operatori tecnici specializzati centralinisti non vedenti e 4 coadiutori amministrativi. La stessa convenzione, poi, prevede altre 72 assunzioni con contratto a tempo indeterminato con il piano triennale 2014/2016: entro fine anno saranno assunti 22 operatori tecnici addetti ai computer, mentre nel 2015 si procederà all'assunzione di 20 amministrativi, 2 collaboratori professionali sanitari dietisti e 3 terapisti della riabilitazione. Il piano sarà concluso nel 2016 con l'assunzione di 10 tecnici della prevenzione, 10 collaboratori professionali amministrativi e 5 assistenti sociali. A questi si aggiungeranno anche altre 15 assunzioni di personale che rientra in altre categorie protette: orfani e congiunti superstiti di coloro che sono deceduti a causa del lavoro, di guerra, di servizi o di lavoro, vittime del terrorismo e della criminalità organizzata. Tutte le assunzioni non rientrano nei vincoli di personale che la ASL deve rispettare.

«Quando gli enti dialogano e collaborano si fanno cose importanti per i territori - ha detto il Presidente della Provincia Ventola - ed il nostro territorio può contare su grandi ed importanti professionalità. Saranno assunte persone direttamente dalle graduatorie della provincia BAT che prima della nascita dell'ente erano all'interno di un quadro molto più ampio della provincia di Bari». Già chiuse le polemiche sulle assunzioni mancate per la ASL BT da parte della Regione Puglia: «Queste 89 assunzioni danno un po' di respiro ai nostri organici - ha detto Giovanni Gorgoni - per noi sono essenziali per il normale incedere del lavoro e per diminuire il carico sui dipendenti e migliorare alcuni servizi ai cittadini. Per la Regione attenderemo il prossimo turno e saremo ripagati di tanta pazienza».