Bagno di folla per Lino Banfi
Gran finale per la prima rassegna cinematografica in suo onore
giovedì 29 agosto 2019
23.12
Indizi precisi e concordanti hanno condotto tantissima gente sulle terrazze di Palazzo Iliceto, a Canosa di Puglia(BT) ad assistere alla proiezione del film "Il Commissario lo Gatto" alla presenza del protagonista principale, l'attore Lino Banfi che ha ricevuto la meritata ovazione dei suoi compaesani e non solo, molti provenienti dalle città limitrofe. Una serata che resterà a lungo nella memoria di quanti hanno preso parte: dalle autorità,tra le quali il sindaco di Canosa Roberto Morra, agli organizzatori, ai fan e ai bambini a caccia di selfie e autografi. Degno epilogo per la prima Rassegna cinematografica dedicata a Lino Banfi, promossa ed organizzata dalla Pro Loco Canosa, che nel corso dei tre appuntamenti ha coinvolto Riccardo Zagaria, tra i fautori dell'iniziativa, Marina Forte in veste di presentatrice ed Elia Marro, presidente della Pro Loco, intervenuto per gli onori di casa con la nomina di Lino Banfi a socio onorario, la consegna della scultura in terra cotta policroma realizzata dall'artista Sergio Rubini e la distribuzione del "GrissoLino" realizzato da Clemente Cirillo insieme al suo staff.
Emozionante e ricca di sorprese prima e dopo la proiezione del film "Il commissario Lo Gatto", del 1986, con Lino Banfi, per la prima volta sotto la regia del Maestro Dino Risi insieme a Maurizio Ferrini, Isabel Russinova, Galeazzo Benti,Nicoletta Boris e Maurizio Micheli, in veste di giornalista che spera di fare carriera seguendo un investigatore dal futuro promettente. A seguito delle investigazioni condotte da par suo, Lo Gatto, il commissario "scomodo", viene più volte trasferito. La prima volta a Favignana, quando indaga su un assassinio di un sacerdote, interrogando per primo Sua Santità. La seconda volta a Milano, dopo aver investigato sulla sparizione di una certa Wilma, bellona che si scopre essere andata in giro col presidente del Consiglio. E la terza quando il "neo-promosso" sospetta un attentato in occasione di un vertice CEE e lancia l'allarme con il risultato che le massime personalità si gettano in piscina. "Lo schema dell'investigazione poliziesca è il pretesto per una commedia di costume con intenti di satira sociale" è quanto affermato dalla critica sul film "Il commissario Lo Gatto", uno dei personaggi storici di Lino Banfi che ha dichiarato di essere felice di quanto realizzato in carriera, della sua vocazione di far ridere la gente ripercorrendo le tappe salienti con un ricordo particolare a Carlo Delle Piane, scomparso il 23 agosto scorso,seguito da un applauso, e poi, soffermandosi sulla sua nomina a Commissario UNESCO, in qualità di componente nell'Assemblea della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO (CNIU). Tutte le componenti della Città di Canosa di Puglia si devono unire - è l'invito di Lino Banfi - per proporre i dossier illustrativi alla commissione per l'iscrizione dei siti archeologici a patrimonio UNESCO, con i giovani in veste di propulsori anche per la seconda rassegna cinematografica in una piazza grande, vista la grande affluenza di pubblico che ha riservato tantissimi applausi al cittadino più famoso, il nonno dei canosini e degli italiani .
Bartolo Carbone
Emozionante e ricca di sorprese prima e dopo la proiezione del film "Il commissario Lo Gatto", del 1986, con Lino Banfi, per la prima volta sotto la regia del Maestro Dino Risi insieme a Maurizio Ferrini, Isabel Russinova, Galeazzo Benti,Nicoletta Boris e Maurizio Micheli, in veste di giornalista che spera di fare carriera seguendo un investigatore dal futuro promettente. A seguito delle investigazioni condotte da par suo, Lo Gatto, il commissario "scomodo", viene più volte trasferito. La prima volta a Favignana, quando indaga su un assassinio di un sacerdote, interrogando per primo Sua Santità. La seconda volta a Milano, dopo aver investigato sulla sparizione di una certa Wilma, bellona che si scopre essere andata in giro col presidente del Consiglio. E la terza quando il "neo-promosso" sospetta un attentato in occasione di un vertice CEE e lancia l'allarme con il risultato che le massime personalità si gettano in piscina. "Lo schema dell'investigazione poliziesca è il pretesto per una commedia di costume con intenti di satira sociale" è quanto affermato dalla critica sul film "Il commissario Lo Gatto", uno dei personaggi storici di Lino Banfi che ha dichiarato di essere felice di quanto realizzato in carriera, della sua vocazione di far ridere la gente ripercorrendo le tappe salienti con un ricordo particolare a Carlo Delle Piane, scomparso il 23 agosto scorso,seguito da un applauso, e poi, soffermandosi sulla sua nomina a Commissario UNESCO, in qualità di componente nell'Assemblea della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO (CNIU). Tutte le componenti della Città di Canosa di Puglia si devono unire - è l'invito di Lino Banfi - per proporre i dossier illustrativi alla commissione per l'iscrizione dei siti archeologici a patrimonio UNESCO, con i giovani in veste di propulsori anche per la seconda rassegna cinematografica in una piazza grande, vista la grande affluenza di pubblico che ha riservato tantissimi applausi al cittadino più famoso, il nonno dei canosini e degli italiani .
Bartolo Carbone