Bandiera blu a Bisceglie
Confcommercio: “La maniera migliore per ripartire”
martedì 11 maggio 2021
15.01
"Un'iniezione di fiducia e un viatico importante per le ricadute sul turismo e quindi sull'economia del territorio. Un 'bollino' che certifica la qualità di ciò che la città di Bisceglie può offrire e che deve stimolare gli operatori del commercio oltre che del circuito culturale e turistico a dare il massimo delle proprie capacità". Commenta così il direttore di Confcommercio Bari-Bat, Leo Carriera, per l'ambito riconoscimento internazionale della Bandiera blu che viene assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio e che torna dopo 15 anni a caratterizzare le spiagge e il mare di Bisceglie. Non solo, nel 2021, la Fee, Foundation for Environmental Education premia anche il porto turistico Marina Resort Bisceglie Approdi che è l'unico nelle province di Bari e Bat presente nell'elenco della Bandiera Blu 2021 Approdi.
"Occorre partire proprio da questi dati oggettivi per riuscire a programmare con la massima attenzione la stagione turistica, cercando di attirare quanti più turisti e visitatori, facendo leva proprio sulla qualità delle acque e l'ampiezza dei servizi che le nostre località di mare sono in grado di garantire. La scommessa – aggiunge Carriera – che in questa fase siamo chiamati a portare avanti è quella della pianificazione della stagione estiva, con l'auspicio che i contagi possano essere contenuti e che, soprattutto, la campagna di vaccinazione cominci a fare effetto in maniera sempre più importante. Gli operatori del turismo, dopo mesi di fermo, hanno la necessità di tornare a lavorare, di mettersi in moto, di cominciare a muovere qualcosa dal punto di vista economico. E le bandiere blu costituiscono, di certo, un buon punto di partenza. Affinché ciò accada, però, è necessario che si abolisca il coprifuoco. Soprattutto visto che sono numerosi i vacanzieri che, in questo periodo, stanno prenotando le vacanze in quei Paesi in cui non ci sono di questi limiti. Nel complimentarci, dunque, come associazione di categoria, per questo importante traguardo, speriamo che con la politica della concertazione si possa migliorare, quanto più possibile, le occasioni di qualità nel nostro ambito territoriale", conclude Carriera.
"Occorre partire proprio da questi dati oggettivi per riuscire a programmare con la massima attenzione la stagione turistica, cercando di attirare quanti più turisti e visitatori, facendo leva proprio sulla qualità delle acque e l'ampiezza dei servizi che le nostre località di mare sono in grado di garantire. La scommessa – aggiunge Carriera – che in questa fase siamo chiamati a portare avanti è quella della pianificazione della stagione estiva, con l'auspicio che i contagi possano essere contenuti e che, soprattutto, la campagna di vaccinazione cominci a fare effetto in maniera sempre più importante. Gli operatori del turismo, dopo mesi di fermo, hanno la necessità di tornare a lavorare, di mettersi in moto, di cominciare a muovere qualcosa dal punto di vista economico. E le bandiere blu costituiscono, di certo, un buon punto di partenza. Affinché ciò accada, però, è necessario che si abolisca il coprifuoco. Soprattutto visto che sono numerosi i vacanzieri che, in questo periodo, stanno prenotando le vacanze in quei Paesi in cui non ci sono di questi limiti. Nel complimentarci, dunque, come associazione di categoria, per questo importante traguardo, speriamo che con la politica della concertazione si possa migliorare, quanto più possibile, le occasioni di qualità nel nostro ambito territoriale", conclude Carriera.