Battesimo del Signore
Le riflessioni di Salvatore Sciannamea
sabato 6 gennaio 2018
22.39
La festa del Battesimo di Gesù che conclude il tempo liturgico del Natale, cade la domenica dopo la solennità dell'Epifania. Immenso nella grotta, a Natale, simbolo del male del mondo, per l'Oriente, Gesú scende anche nel sepolcro liquido del Giordano, così come scenderà nel sepolcro. Scende dal cielo nel grembo di Maria, scende nella grotta di Betlemme, scende nel Giordano tra lo sporco dell'umanità e scende nel sepolcro della morte. Dinanzi a Dio che scende, perché tu vuoi salire? Uscendo dal sepolcro liquido il Padre lo riconosce Figlio, Messia atteso del popolo. In Lui si compiace, come il Servo di Dio, perché prende su di sè il male del mondo. Lui, l'amato, come Isacco sul monte Moria, con la legna per essere sacrificato. Il Figlio di Dio, il nuovo Isacco, che gli uomini non risparmiano, colui che prende su di sè il male del mondo, risale dal Giordano per essere crocifisso e salvarci. Il Padre, che tacerá dinanzi alla croce, dice di ascoltarlo e lo Spirito che squarcia il cielo, riconciliando cielo e terra, lo conferma Messia. È scandaloso perché questo Dio non dice nulla a chi vuol salire, visto che lo può incontrare solo chi scende. Se sei in basso, è Lui che viene a cercarti. Buona festa del Battesimo a tutti .In amicizia e fraternità
Salvatore Sciannamea
Salvatore Sciannamea