Buona amministrazione e partecipazione!
Internet è stato inventato circa 50 anni addietro, e nessuno può vantarne i diritti di esclusiva. Prendendo lo spunto da questa innovazione tecnologica ci permettiamo una riflessione
domenica 18 febbraio 2007
12.47
Cambiare i sistemi di comunicazione, addestrare il personale alle nuove tecnologie. Insomma tutto quello poteva essere fatto dalla nostra amministrazione e non è stato ancora fatto! Tutti i comuni che hanno investito nella innovazione hanno ora un unico centro di elaborazione dati il quale permette di comunicare con le sedi periferiche ed i vari settori delle amministrazioni comunali come se fosse un telefono interno ed un unico network. Trasferire documenti senza il caos dei commessi che portano poste e circolari da una scrivania ad un'altra, da una palazzina ad un'altra, tra uffici dislocati a km gli uni dagli altri.
Così come per le aziende, adottare i nuovi sistemi di telecomunicazioni, significa abbattere le distanze tra le sedi sparse, tra diversi edifici e tra le diverse zone della città, per l'amministrazione comunale avrebbe significato ridurre le distanze tra lei ed i cittadini. L'innovazione tecnologica permetterebbe ai cittadini di essere parte attiva nei processi, significherebbe poter richiedere documenti on line, verificare lo stato di una richiesta o di una pratica, chiedere chiarimenti senza dover fare file estenuanti o rivolgersi agli "amici". L'amministrazione pubblica, così, avrebbe potuto liberare risorse dedicate ai lavori di routine razionalizzando la gestione operativa.
Prendendo lo spunto da questa innovazione tecnologica ci permettiamo una riflessione: le piazze di cui abbiamo bisogno non sono solo quelle pavimentate di pietra bianca, ma quelle che ci permettono di incontrarci, e Canosa di questo ha enorme bisogno. Ben vengano tutte le iniziative che fanno incontrare la nostra gente, siano esse verdi, rosse, azzurre, pensiamo però che non sia corretto schematizzare i dialoganti tra appartenenti a fedi e movimenti diversi. Consideriamole solo persone che vogliono "partecipare" !. Chi abbia inventato prima o dopo un modo di comunicare non ha valore poichè pensiamo che tutti abbiano il diritto di cittadinanza nelle piazze virtuali. Ribadiamo che internet è stato inventato circa 50 anni addietro, e nessuno può vantarne i diritti di esclusiva.
La piazza di questo portale è il suo Furum, essa si colora di verde, rosso, azzurro a secondo dei "partecipanti" di turno. Noi vorremmo che contenesse tutti i colori della nostra città, tutti insieme contemporaneamente, ognuno con la propria idea ma tutti insieme a discutere della nostra città. Non siamo di parte, e ci addolora chi ci identifica ora con l'una ora con l'altra fazione politica...... ma avremo tempo per far cambiare idea a molti.
la redazione