Campagna Amica al Carnevale di Manfredonia
Sfilata di vero "Made in Italy"
sabato 18 febbraio 2017
23.20
Nella giornata di domenica 19 febbraio, dalle ore 8,00 alle 14,00, sfilata di vero 'made in Italy' e consigli per gli acquisti nel Mercato di Campagna Amica su Piazzale Ferri che aprirà i battenti proprio quando ad esibirsi saranno le maschere del Carnevale di Manfredonia. L'occasione di straordinaria promozione del 'made in Italy' agroalimentare sarà replicata il 26 febbraio ed il 5 marzo 2017 con il patrocinio del Comune di Manfredonia. Come e quanto acquistare, come conservare frutta e ortaggi, le ricette per utilizzare il cibo piuttosto che buttarlo saranno i temi scelti dagli agricoltori foggiani che daranno consigli rapidi ed efficaci ai consumatori che animeranno le strade della sfilata. Nei Mercati di Campagna Amica e nelle Botteghe Italiane vanno letteralmente a ruba – secondo una indagine condotta da Coldiretti Puglia - melanzane, zucchine, pomodori, insalate croccante e lattuga, aglio a trecce e cipolla rossa, arance e mele tutto l'anno, albicocche, pesche e nettarine, i pomodorini da utilizzare in casa o fuori, poco amata la verza. Dopo le mele, al secondo posto ci sono proprio le arance quale frutto preferito e il Gargano vince ogni sfida in termini di qualità, mentre sul podio degli ortaggi preferiti salgono nell'ordine le patate, i pomodori e le insalate/indivie.
Grande diffusione delle vaschette di frutta già tagliata e sbucciata, pronta all'uso senza doversi "sporcare le mani" e da gustare come snack rompi-digiuno durante la giornata o come risparmia-tempo. L'aumento del consumo di piatti pronti riflette i cambiamenti in atto nella struttura stessa delle famiglie e nelle abitudini, dovute al maggior numero di donne lavoratrici e alla crescita del numero dei single. Il 56 per cento delle famiglie pugliesi ha ridotto gli sprechi facendo la spesa in modo più oculato magari direttamente dal produttore con l'acquisto di cibi più freschi che durano di più, il 34 per cento ha ridotto le dosi acquistate, il 27 per cento utilizzando quello che avanza per il pasto successivo e il 18 per cento prestando più attenzione alla data di scadenza. In Puglia il cibo buttato sfiora ancora – sottolinea Coldiretti Puglia - le 310mila tonnellate all'anno. Effettuare acquisti ridotti e ripetuti nel tempo, scegliere i frutti con il giusto grado di maturazione, non appassiti, con aspetto turgido e non eccessivamente necrotizzati nei punti di taglio, verificare l'etichettatura e preferire le produzioni e le varietà locali da acquistare direttamente dai produttori o nei mercati di Campagna Amica che non essendo soggette a lunghi tempi di trasporto durano di piu, preferire varietà di stagione che hanno tempi di maturazione naturali e prediligere, compatibilmente con le esigenze, frutti interi che si conservano più a lungo sono alcuni dei consigli della Coldiretti che suggerisce anche a casa di porre la frutta lontana da fonti di calore e stesa sul contenitore per evitare ammaccature e sviluppo di marcescenze. L'andamento positivo dei consumi è spinto soprattutto alle preferenze alimentari dei giovani che fanno sempre più attenzione al benessere a tavola.
Grande diffusione delle vaschette di frutta già tagliata e sbucciata, pronta all'uso senza doversi "sporcare le mani" e da gustare come snack rompi-digiuno durante la giornata o come risparmia-tempo. L'aumento del consumo di piatti pronti riflette i cambiamenti in atto nella struttura stessa delle famiglie e nelle abitudini, dovute al maggior numero di donne lavoratrici e alla crescita del numero dei single. Il 56 per cento delle famiglie pugliesi ha ridotto gli sprechi facendo la spesa in modo più oculato magari direttamente dal produttore con l'acquisto di cibi più freschi che durano di più, il 34 per cento ha ridotto le dosi acquistate, il 27 per cento utilizzando quello che avanza per il pasto successivo e il 18 per cento prestando più attenzione alla data di scadenza. In Puglia il cibo buttato sfiora ancora – sottolinea Coldiretti Puglia - le 310mila tonnellate all'anno. Effettuare acquisti ridotti e ripetuti nel tempo, scegliere i frutti con il giusto grado di maturazione, non appassiti, con aspetto turgido e non eccessivamente necrotizzati nei punti di taglio, verificare l'etichettatura e preferire le produzioni e le varietà locali da acquistare direttamente dai produttori o nei mercati di Campagna Amica che non essendo soggette a lunghi tempi di trasporto durano di piu, preferire varietà di stagione che hanno tempi di maturazione naturali e prediligere, compatibilmente con le esigenze, frutti interi che si conservano più a lungo sono alcuni dei consigli della Coldiretti che suggerisce anche a casa di porre la frutta lontana da fonti di calore e stesa sul contenitore per evitare ammaccature e sviluppo di marcescenze. L'andamento positivo dei consumi è spinto soprattutto alle preferenze alimentari dei giovani che fanno sempre più attenzione al benessere a tavola.