Canosa alla Borsa del Turismo archeologico di Paestum
E' stata protagonista nello stand dell’agenzia “Puglia Imperiale”
venerdì 22 novembre 2013
9.34
Anche quest'anno Canosa di Puglia è stata protagonista nello stand dell'agenzia "Puglia Imperiale" alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico a Paestum (SA). Le nuove location d'intesa con il Ministero dei Beni e Attività Culturali e Turismo della XVI edizione svoltasi dal 14 al 17 novembre sono state: l'area adiacente al Parco archeologico nei pressi del Tempio di Cerere (Salone Espositivo, Laboratori di Archeologia Sperimentale e 2 Sale Convegni), il Museo Archeologico Nazionale (ArcheoVirtual, Conferenze, Workshop con i Buyers Esteri), la Basilica Paleocristiana (Conferenza di apertura, ArcheoLavoro ed Incontri con I Protagonisti). Alla kermesse hanno preso parte il sindaco, Ernesto La Salvia, l'assessore al Turismo, Gianni Quinto, e il presidente della Fondazione Archeologica Canosina, Sabino Silvestri.
"La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico è ormai un evento da non perdere – ha dichiarato il primo cittadino - perché rappresenta una opportunità di promozione turistica importantissima per i comuni come Canosa, ad alta connotazione storica, turistico e archeologica: La manifestazione di Paestum si è confermata anche quest'anno come un appuntamento internazionale unico nel suo genere: sede del più grande Salone espositivo al mondo del patrimonio archeologico e della prima mostra internazionale di tecnologie interattive e virtuali; luogo di approfondimento e divulgazione di temi dedicati al turismo e ai beni culturali oltre che occasione di incontro per gli addetti ai lavori, per gli operatori, per i viaggiatori, per gli appassionati". Istituzioni, Enti, Paesi Esteri, Regioni, Organizzazioni di Categoria, Associazioni Professionali e Culturali, Aziende e Consorzi Turistici, Società di Servizi, Case Editrici, 150 espositori con 30 Paesi esteri, 50 tra conferenze e incontri, 300 relatori, 350 operatori dell'offerta, 150 giornalisti hanno animato l'evento fieristico visitato da circa 10900 visitatori, 40 scuole e oltre 2000 studenti.
Lo Stand dell'Agenzia Puglia Imperiale Turismo ha rappresentato l'offerta culturale e turistica del territorio della provincia di Barletta-Andria-Trani. In particolar modo all'attenzione dei visitatori interessati all'archeologia non poteva sfuggire il materiale promozionale (brochure, depliant e prodotti editoriali realizzati e curati dalla Fondazione Archeologica Canosina e da Dromos.it Società Cooperativa) riguardanti Canosa sia nei suoi aspetti storico-archeologici, sia in quelli più prettamente turistici, forniti dagli operatori, (itinerari, servizi, ricettività, ristorazione), richiesto e distribuito in notevole quantità. "Sono particolarmente grato- ha dichiarato l'assessore al Turismo Gianni Quinto- a quanti si sono concretamente adoperati per consentire la partecipazione a questa importante vetrina internazionale e quanti facendo esperienza concreta di questa partecipazione sapranno dare il proprio apporto allo sviluppo dell'archeologia e del turismo a Canosa. Siamo in perfetta sintonia sia con gli obiettivi e con le strategie messe in campo dal Ministero dei Beni Archeologici Culturali e, da pochi giorni, anche del Turismo (Mi.B.A.C.T.) : "abbinamento strategico" costante fra Archeologia e Turismo. Sarà varato a breve il pacchetto di misure "Valore Turismo" che si orienterà su tre direttrici: il coordinamento del Ministero; l'innovazione tecnologica e di prodotto; il braccio di rilancio operativo rappresentato dall'Agenzia nazionale per il Turismo.
Dobbiamo puntare nei prossimi anni- ha concluso Quinto- ad accogliere il turista e metterlo nelle condizioni di percorrere un viaggio: un percorso partecipato e sensoriale dove si senta cittadino del luogo che va a visitare, in cui vengono garantiti attenzione, sicurezza, comfort e servizi".
ufficio stampa
"La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico è ormai un evento da non perdere – ha dichiarato il primo cittadino - perché rappresenta una opportunità di promozione turistica importantissima per i comuni come Canosa, ad alta connotazione storica, turistico e archeologica: La manifestazione di Paestum si è confermata anche quest'anno come un appuntamento internazionale unico nel suo genere: sede del più grande Salone espositivo al mondo del patrimonio archeologico e della prima mostra internazionale di tecnologie interattive e virtuali; luogo di approfondimento e divulgazione di temi dedicati al turismo e ai beni culturali oltre che occasione di incontro per gli addetti ai lavori, per gli operatori, per i viaggiatori, per gli appassionati". Istituzioni, Enti, Paesi Esteri, Regioni, Organizzazioni di Categoria, Associazioni Professionali e Culturali, Aziende e Consorzi Turistici, Società di Servizi, Case Editrici, 150 espositori con 30 Paesi esteri, 50 tra conferenze e incontri, 300 relatori, 350 operatori dell'offerta, 150 giornalisti hanno animato l'evento fieristico visitato da circa 10900 visitatori, 40 scuole e oltre 2000 studenti.
Lo Stand dell'Agenzia Puglia Imperiale Turismo ha rappresentato l'offerta culturale e turistica del territorio della provincia di Barletta-Andria-Trani. In particolar modo all'attenzione dei visitatori interessati all'archeologia non poteva sfuggire il materiale promozionale (brochure, depliant e prodotti editoriali realizzati e curati dalla Fondazione Archeologica Canosina e da Dromos.it Società Cooperativa) riguardanti Canosa sia nei suoi aspetti storico-archeologici, sia in quelli più prettamente turistici, forniti dagli operatori, (itinerari, servizi, ricettività, ristorazione), richiesto e distribuito in notevole quantità. "Sono particolarmente grato- ha dichiarato l'assessore al Turismo Gianni Quinto- a quanti si sono concretamente adoperati per consentire la partecipazione a questa importante vetrina internazionale e quanti facendo esperienza concreta di questa partecipazione sapranno dare il proprio apporto allo sviluppo dell'archeologia e del turismo a Canosa. Siamo in perfetta sintonia sia con gli obiettivi e con le strategie messe in campo dal Ministero dei Beni Archeologici Culturali e, da pochi giorni, anche del Turismo (Mi.B.A.C.T.) : "abbinamento strategico" costante fra Archeologia e Turismo. Sarà varato a breve il pacchetto di misure "Valore Turismo" che si orienterà su tre direttrici: il coordinamento del Ministero; l'innovazione tecnologica e di prodotto; il braccio di rilancio operativo rappresentato dall'Agenzia nazionale per il Turismo.
Dobbiamo puntare nei prossimi anni- ha concluso Quinto- ad accogliere il turista e metterlo nelle condizioni di percorrere un viaggio: un percorso partecipato e sensoriale dove si senta cittadino del luogo che va a visitare, in cui vengono garantiti attenzione, sicurezza, comfort e servizi".
ufficio stampa