Canosa: Amianto su immobili comunali. Partiti i lavori di bonifica

Le spiegazioni del sindaco Roberto Morra

giovedì 24 febbraio 2022 19.27
"Sono partiti i lavori di bonifica mediante incapsulamento delle parti in amianto presenti sugli alloggi di proprietà comunale in via Balilla. – Spiega il sindaco di Canosa Roberto Morra - Successivamente le operazioni di bonifica riguarderanno l'immobile dell'ex mattatoio comunale. Si tratta di interventi che rientrano nel "Piano Regionale di Protezione dell'Ambiente" il cui obiettivo è dare risposte concrete e definitive al problema dell'amianto in Puglia ed i cui piani di attuazione sono demandati alle provincie. Una lunga e tormentata storia. Un iter procedurale iniziato nel 2014 attraverso una mappatura degli immobili comunali con coperture in sospetto amianto che ha portato alla successiva candidatura al finanziamento da parte del Comune degli immobili dell'ex mattatoio comunale e degli alloggi in zona capannoni. Un percorso che sembrava essersi arenato ma che che grazie all'impegno e la caparbietà di quest'amministrazione è stato rimesso in corsa con la sottoscrizione, lo scorso anno, del disciplinare regolante i rapporti tra la Provincia di Barletta Andria Trani ed il Comune di Canosa, consentendo così finalmente di poter affidare i lavori ad una ditta abilitata ed avviare oggi le previste operazioni di bonifica. Per quanto riguarda l'intervento in via Balilla, gli immobili con copertura in amianto sono già stati oggetto di un precedente intervento di incapsulamento nel 2009. Tale intervento però richiede specifiche opere manutentive consistenti in un completa attività di re-incapsulamento delle superfici delle coperture per complessivi 463 mq. Si mettono così in sicurezza gli immobili presenti in un area che nelle more di un profondo intervento di rigenerazione urbana del valore di circa 3.500.000€. Un progetto che risponde ai bisogni di residenzialità e socialità del quartiere e che prevede la costruzione di due palazzine destinate ad alloggi di edilizia residenziale pubblica, il recupero della chiesetta di Sant'Antonio e la realizzazione di un grande parco urbano con aree verdi, un playground per attività sportiva all'aperto e un'area attrezzata con giochi per bambini. Sull'edificio dell'ex mattatoio l'intervento di incapsulamento della copertura in amianto riguarderà circa 1.046 mq. Un intervento utile per scongiurare ogni pericolo per la salute pubblica nell'immobile e nelle sue vicinanze dove attualmente, dalle misurazioni fatte effettuare dal Comune ad una ditta specializzata, non si è riscontrata la presenza di fibre in amianto disperse nell'aria."