Canosa: Arrestato Saverio Piscitelli per omicidio Vassalli

E' stato condannato all’ergastolo

venerdì 19 gennaio 2024 12.26
A Canosa di Puglia, è stato tratto in arresto Saverio Piscitelli (72enne) ritenuto responsabile per l'omicidio di Sabino Vassalli, trovato senza vita il 31 ottobre del 2016. Immediatamente partirono le indagini da parte della Polizia, estremante difficoltose: la vittima venne ritrovata in aperta campagna, ove non vi erano né testimoni né altri elementi utili per le attività investigative. I successivi accertamenti eseguiti con l'ausilio della Polizia Scientifica e attraverso una minuziosa ricostruzione della vita della vittima permisero di acclarare un vecchio e durissimo contrasto tra questi e il Piscitelli, dovuti alla gestione della comunione agricola per le acque della contrada nella quale i due erano proprietari terrieri confinanti. Il Vassalli alcuni anni prima, infatti, era subentrato al Piscitelli nella amministrazione del pozzo che serve l'irrigazione dei fondi in contrada San Antonio di Canosa di Puglia e con la sua oculata gestione aveva fatto emergere e denunciato gli ammanchi e le appropriazioni compiute dal Piscitelli, quando era amministratore. Quest'ultimo aveva giurato che si sarebbe vendicato e così quel giorno approfittando di lunedì tra la domenica e la festa di Ognissanti in cui vi era poca gente a lavoro nelle campagne si recò sul fondo e sparò al Vassalli. Le indagini tecniche permisero di accertare il movente, emerse, inoltre, che il Piscitelli aveva sparato con un fucile detenuto illegalmente e mai ritrovato. Dopo la condanna in primo grado e l'assoluzione in appello che lo aveva rimesso in libertà, la Cassazione aveva annullato l'assoluzione e rinviato alla Corte di Appello di Bari che aveva condannato all'ergastolo il Piscitelli. La condanna è divenuta definitiva l'11 gennaio scorso. Gli agenti del Commissariato di Canosa di Puglia lo hanno tratto in arresto prelevandolo dalla propria abitazione e lo hanno condotto presso la casa circondariale di Trani.