Canosa:Buona la prima per “La Morsa”
Si replica al Piccolo Teatro ChivivefarumorE
mercoledì 19 gennaio 2022
16.19
Applausi e consensi di gradimento del pubblico per "La Morsa" andata in scena lo scorso week end e in replica nei giorni di sabato 22 e domenica 23 gennaio 2022 presso il Piccolo Teatro ChivivefarumorE di Canosa di Puglia. La vicenda è infatti di quelle ancestrali: il triangolo del tradimento, il sottile amante che inizia a sentire il fiato sul collo e cerca la fuga (l'avvocato Antonio Serra, interpretato da Cosimo Paulucci), l'annoiata donna traditrice che prende coscienza del suo stato (la signora Giulia, interpretata da Lisa Lafaenza), il marito oberato di lavoro che si trasforma in persecutore (Andrea Fabbri, interpretato da Nunzio Sorrenti). Tuttavia ciascun personaggio presto rivela il suo patimento interiore: ognuno è vittima di un ruolo che non ha nulla a che vedere con le proprie emozioni. La morsa è quindi stretta da un vago ma asfissiante rapporto tra l'uomo e la società e ciascuno è perciò destinato a vivere in solitudine il dibattersi della propria esistenza nel ruolo, solo come gli oggetti nelle bacheche che colmano la scena.
La regia di Nunzio Sorrenti riesce a dare un tono di frustrante oppressione e l'atmosfera si fa intrisa di sospetto e della perversione del marito persecutore finchè non avviene lo svelamento del tradimento, che sembra allentare irrimediabilmente una tensione che pure aveva il merito di catturare l'attenzione dello spettatore. Tale rottura dell'incubo, tuttavia, risulta funzionale all'economia complessiva del testo, che vedrà nel tragico finale il solo modo per compiere nuovamente lo schema classico della persecuzione dell'amore fedifrago. Nunzio Sorrenti, ormai maestro nell'interpretazione di personaggi pirandelliani oltre che regista di gran talento, divide alla pari la scena con un sorprendente Cosimo Paulucci che riesce a rimanere sempre composto nel suo enorme e ridondante sadismo. La signora Giulia, interpretata da una straordinaria Lisa Lafaenza invece, pur contaminata dal peccato, sembra inizialmente poter mantenere la propria integrità: si scoprirà presto essere una corda tesa e pronta a spezzarsi.
Ancora una volta l'apparenza borghese, pur definendo e categorizzando nettamente e irrimediabilmente ogni personaggio, "lascia spazio al non detto, che si palesa non nella parola gridata, ma nel vuoto lasciato dalle estremità spezzate della corda tesa, un vuoto incolmabile e per questo mortale per i mortali e immortale nel suo ripetersi perennemente." Molto soddisfatto della messa in scena il regista-attore Nunzio Sorrenti che ha sottolineato "l'intensità dell'opera pirandelliana e dell'impegno profuso dai due colleghi sul palco". Suggestive le musiche selezionate da Ezio Ranaldi, impeccabile la parte tecnica a cura di Donato Destino.
Da non perdere le prossime due date per assistere all'opera teatrale "La Morsa" di Luigi Pirandello con la regia di Nunzio Sorrenti che andrà in scena al Piccolo Teatro ChivivefarumorE, ubicato in via Trieste e Trento n. 24 a Canosa di Puglia(BT). Si accede nel rispetto delle norme sanitarie anti- Covid vigenti. Ingresso ore 20,30 Sipario ore 21,00 di sabato 22 e domenica 23 gennaio 2022. E' attiva l'utenza telefonica 3389649850 per prenotazioni ed ulteriori informazioni.
La regia di Nunzio Sorrenti riesce a dare un tono di frustrante oppressione e l'atmosfera si fa intrisa di sospetto e della perversione del marito persecutore finchè non avviene lo svelamento del tradimento, che sembra allentare irrimediabilmente una tensione che pure aveva il merito di catturare l'attenzione dello spettatore. Tale rottura dell'incubo, tuttavia, risulta funzionale all'economia complessiva del testo, che vedrà nel tragico finale il solo modo per compiere nuovamente lo schema classico della persecuzione dell'amore fedifrago. Nunzio Sorrenti, ormai maestro nell'interpretazione di personaggi pirandelliani oltre che regista di gran talento, divide alla pari la scena con un sorprendente Cosimo Paulucci che riesce a rimanere sempre composto nel suo enorme e ridondante sadismo. La signora Giulia, interpretata da una straordinaria Lisa Lafaenza invece, pur contaminata dal peccato, sembra inizialmente poter mantenere la propria integrità: si scoprirà presto essere una corda tesa e pronta a spezzarsi.
Ancora una volta l'apparenza borghese, pur definendo e categorizzando nettamente e irrimediabilmente ogni personaggio, "lascia spazio al non detto, che si palesa non nella parola gridata, ma nel vuoto lasciato dalle estremità spezzate della corda tesa, un vuoto incolmabile e per questo mortale per i mortali e immortale nel suo ripetersi perennemente." Molto soddisfatto della messa in scena il regista-attore Nunzio Sorrenti che ha sottolineato "l'intensità dell'opera pirandelliana e dell'impegno profuso dai due colleghi sul palco". Suggestive le musiche selezionate da Ezio Ranaldi, impeccabile la parte tecnica a cura di Donato Destino.
Da non perdere le prossime due date per assistere all'opera teatrale "La Morsa" di Luigi Pirandello con la regia di Nunzio Sorrenti che andrà in scena al Piccolo Teatro ChivivefarumorE, ubicato in via Trieste e Trento n. 24 a Canosa di Puglia(BT). Si accede nel rispetto delle norme sanitarie anti- Covid vigenti. Ingresso ore 20,30 Sipario ore 21,00 di sabato 22 e domenica 23 gennaio 2022. E' attiva l'utenza telefonica 3389649850 per prenotazioni ed ulteriori informazioni.