Canosa di Puglia - 1 giugno 2014 - Prima giornata di archeologia viva aspettando il campo scuola

Trascorreremo otto ore all'ultimo respiro coinvolgendo i nostri ospiti in una gimcana di sensazioni

sabato 31 maggio 2014 12.16
Bellissima giornata La vacanza olistica L'associazione Canosa sotterranea nei suoi 20 anni di attività si pregia di aver sviluppato e consapevolizzato il concetto di vacanza olistica. Il primo giugno dimostreremo in pratica ad addetti del mestiere e non cosa vuol dire trascorrere una giornata in questo modo. Trascorreremo otto ore all'ultimo respiro coinvolgendo i nostri ospiti in una gimcana di sensazioni che in poche ore permetterà loro di entrare nel tessuto intimo del territorio partecipando ad un vero scavo archeologico, lavoreremo divertendoci e facendo cultura mentre il dott. Giovanni Minerva sovrintenderà e spiegherà ogni particolare della storia millenaria del posto. In mattinata inoltre, passeggiata ad una vecchia fornace che produce il cotto canosino con le tecniche dei nostri avi.

Dimostrazioni pratiche al tornio con possibilità di partecipare, del maestro vasaio Caiella. Inoltre, passeggiata alla scoperta dei profumi e colori della primavera fino a raggiungere la fiera di costantinopoli. A pranzo ci recheremo alle prospicienti CAVE LEONE per degustare il sangue di Troia cioè la sangria fatta col nero di Troia e la pesca canosina; il nero di troia dinamizzato, esclusività delle cave leone, un vino che contiene l'energia positiva di chi lo ha prodotto e che trasforma i pensieri negativi di chi lo beve in affermazioni positive. Per usare un termine medico, un antidepressivo naturale e inconsapevole. Pizza esclusivamente con lievito madre e farcita con gli ingredienti raccolti nella nostra terra preparata dai maestri pizzaioli Antonio Manzi e Clemente Cirillo esperti inoltre di Burlesque a cui chiederemo una gentile esibizione.. Pomeriggio alla scoperta delle cave sotterranee della famiglia Leone e divertimento con dj set, dance e... sorpresa finale. Le sensazioni che andremo a provare saranno infinite e tutte positive, ma la sensazione finale sarà quella di completezza, di appagamento, di felicità. La sensazione di voler ritornare a fare vacanza in un posto così bello o di raccontare e consigliare agli amici di fare la stessa esperienza. Per chi produce turismo nel nostro territorio, è il valore aggiunto che dobbiamo dare al nostro lavoro perché si possa perpetuare con sempre maggior successo.



Dottor Nunzio Leone

Appassionato di Cultura