Canosa: emergenza incendi
Un elevato numero degli incendi è opera di piromani
mercoledì 22 giugno 2022
18.02
Negli ultimi giorni a Canosa di Puglia i vigili del fuoco hanno estinto molti focolai di sterpaglie che si sono sviluppati in punti diversi della città anche nelle ore notturne. Domenica scorsa sono stati impegnati nei pressi del depuratore sulla strada delle Salinelle, poi tra lunedì e martedì in via Barletta, nei pressi di un distributore di carburanti, a Piano San Giovanni nelle vicinanze del Battistero di San Giovanni e in via Fontana dei Tartari. Se certamente il divampare delle fiamme è favorito dal clima torrido, a preoccupare è proprio l'azione dei piromani con il 60% degli incendi che si stima - secondo quanto riferisce Coldiretti - sia causato volontariamente. La pioggia è attesa per combattere la siccità nelle campagne ma per essere di sollievo deve durare a lungo, cadere in maniera costante e non troppo intensa, mentre i forti temporali, soprattutto con precipitazioni violente, come quelle che sono avvenute al nord, provocano danni poiché i terreni non riescono ad assorbire l'acqua che cade violentemente e tende ad allontanarsi per scorrimento provocando frane e smottamenti.
In questo periodo si consiglia di non gettare mai mozziconi o fiammiferi accesi dall'automobile e nel momento in cui si è scelto il posto dove fermarsi verificare che la marmitta della vettura non sia a contatto con erba secca che potrebbe incendiarsi. La prima regola per non causare l'insorgenza di un incendio è quella di evitare di accendere fuochi non solo nelle aree boscate, ma anche in quelle coltivate o nelle vicinanze di esse, mentre nelle aree attrezzate, dove è consentito, occorre controllare costantemente la fiamma e verificare prima di andare via che il fuoco sia spento.
Nel caso in cui venga avvistato un incendio si consiglia di non prendere iniziative autonome, ma occorre mantenersi sempre a favore di vento evitando di farsi accerchiare dalle fiamme per informare tempestivamente le autorità responsabili con i numeri di emergenza disponibili. Dal momento che un elevato numero degli incendi è opera di piromani o di criminali interessati alla distruzione dei boschi, occorre collaborare con le autorità responsabili per fermare comportamenti sospetti o dolosi favoriti dallo stato di abbandono di campi e boschi.
In questo periodo si consiglia di non gettare mai mozziconi o fiammiferi accesi dall'automobile e nel momento in cui si è scelto il posto dove fermarsi verificare che la marmitta della vettura non sia a contatto con erba secca che potrebbe incendiarsi. La prima regola per non causare l'insorgenza di un incendio è quella di evitare di accendere fuochi non solo nelle aree boscate, ma anche in quelle coltivate o nelle vicinanze di esse, mentre nelle aree attrezzate, dove è consentito, occorre controllare costantemente la fiamma e verificare prima di andare via che il fuoco sia spento.
Nel caso in cui venga avvistato un incendio si consiglia di non prendere iniziative autonome, ma occorre mantenersi sempre a favore di vento evitando di farsi accerchiare dalle fiamme per informare tempestivamente le autorità responsabili con i numeri di emergenza disponibili. Dal momento che un elevato numero degli incendi è opera di piromani o di criminali interessati alla distruzione dei boschi, occorre collaborare con le autorità responsabili per fermare comportamenti sospetti o dolosi favoriti dallo stato di abbandono di campi e boschi.