Canosa - Intervista al Presidente del Circolo di Alleanza Nazionale
Alla luce delle ultime vicende che hanno visto le dimissioni del vicesindaco Giovanni Patruno. Riportiamo integralmente l'intervista al Prof. Gennaro Caracciolo
venerdì 16 febbraio 2007
12.18
Riportiamo integralmente l'intervista al Prof. Gennaro Caracciolo, Presidente del Circolo di Alleanza Nazionale pubblicata sul giornale "Il Boemondo" notiziario del febbraio 2007.
Alla luce delle ultime vicende che hanno visto le dimissioni del vicesindaco Giovanni Patruno e delle motivazioni addotte, abbiamo voluto intervistare il Presidente del Circolo di Alleanza Nazionale Gennaro Caracciolo. L 'intervista si è resa necessaria per cercare di chiarire definitivamente questa vicenda.
Presidente, come giudica le dimissioni dell'Avv. Giovanni Patruno dalla carica di vicesindaco della Città a pochissimi mesi dalle elezioni amministrative?
Credo sia stato un gesto da samurai, considerando il momento politico e trascurando che, all'indomani della
riconferma di Francesco Ventola, il candidato naturale a proseguirne il percorso per il futuro sarebbe stato proprio lui. Noi siamo stati per cinque anni protagonisti di questa Amministrazione di centrodestra. Il vicesindaco ha fatto parte di questa squadra, e non per pochi mesi, ma per ben cinque anni; ha certamente condiviso grandissima parte di questa azione amministrativa, perchè non credo che chi non condivide un certo percorso politico, possa poi svolgere la propria funzione di vicesindaco per il proprio partito, senza mai sollevare problemi al suo interno e in Giunta.
Peraltro, l'Avv. Patruno ha goduto del sostegno incondizionato della segreteria politica e dell'intero Partito, che lo
ha garantito per cinque anni e che mai ha esercitato pressioni o controlli di qualsivoglia natura del suo operato.
Ma perchè proprio a pochi mesi dalle elezioni?
Questo è quello che risulta incomprensibile; non può essere presa per buona la dichiarazione che voleva evitare l'avvento del Commissario prefettizio. Non mi risulta che ci sia mai stato un caso in Italia in cui le dimissioni, che tralaltro in Consiglio comunale non contava sul sostegno di alcun consigliere, abbiano portato a commissariamenti; questo provvedimento si verifica solo quando si dimette il Sindaco o la metà più uno dei consiglieri comunali in carica.
Cosa pensa delle accuse mosse alla dirigenza canosina del Partito? L'Avv.Patruno sostiene di non aver avuto sostegno e spazio...
Quale spazio ulteriore si può pretendere oltre quello di interpretare la seconda carica istituzionale della Città? Quale proposta ha portato nel Partito l'avv. Patruno che non sia stata presa in considerazione ? Quale iniziativa ha intrapreso di carettere politico per dare lustro al suo Partito ? Questa accusa mi pare pretestuosa. Allorquando il Dott. Pepe fu candidato alla Provincia nel 2004 per il nostro Partito, loro stessi hanno riproposto la mia elezione a Presidente del Circolo all'unanimità. Quando il Partito ha sottoscritto l'impegno alla riconferma di Francesco Ventola, come d'incanto sono apparsi i problemi; probabilmente perchè vi erano altri disegni.
Eppure proprio pochi mesi fa, il Circolo canosino ha rinnovato la carica presidenziale; e proprio l'Avv. Patruno ha concorso contro di lei alla carica di Presidente.
Era una carica che gli avrei volentieri lasciato, se nel frattempo non fosse intervenuto il fatto nuovo che il famoso zio (il Dott. Pepe), era divenuto il responsabile locale dell'UDC. Mi sembrava improponibile che due consanguinei così vicini rivestissero la stessa carica in due partiti diversi.
In conclusione, quali sono gli obiettivi del Partito per i prossimi appuntamenti?
Alleanza Nazionale punta a mantenere e possibilmente aumentare i propri consensi per la capacità, la coerenza e la fedeltà dimostrate nel corso del quinquennio di amministrazione passato; tutto questo per essere ancora più incisivi nell'azione amministrativa e politica.
Tratto da "Il Boemondo" - Febbraio 2007