Canosa: L'Ipogeo D'Ambra s'illumina d'arancione
La Fondazione Archeologica Canosina aderisce all'iniziativa dell' Associazione Italiana Sclerosi Multipla
giovedì 2 marzo 2023
17.31
Bentornata Gardensia! Nelle giornate di sabato 4, domenica 5 e mercoledì 8 marzo, Festa Internazionale della Donna, in migliaia di piazze italiane l' Associazione Italiana Sclerosi Multipla(abbreviata con l'acronimo AISM) con i suoi volontari invita a scegliere una pianta di gardenia, di ortensia o entrambe per sostenere la ricerca scientifica e il supporto alle persone con SM e patologie correlate. I due fiori rappresentano lo stretto legame che c'è tra le donne e la sclerosi multipla (SM), una malattia che colpisce la popolazione femminile in misura doppia rispetto agli uomini. A Canosa di Puglia sarà presente lo stand dell'AISM in Piazza Vittorio Veneto.
Nelle tre date programmate, la Fondazione Archeologica Canosina aderisce all'iniziativa illuminando di arancione l'Ipogeo D'Ambra sito in via Settembrini nei pressi del Liceo Scientifico "E. Fermi". La scelta del colore arancione, identificativo dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla e dell' Ipogeo D'Ambra intende, tra l'altro, sollecitare la sensibilità degli studenti verso la Sclerosi Multipla, malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale. La sclerosi multipla è complessa e imprevedibile, ma non è contagiosa né mortale. Grazie ai trattamenti e ai progressi della ricerca, le persone con sclerosi multipla possono mantenere una buona qualità di vita con un'aspettativa non distante da chi non riceve questa diagnosi. La sclerosi multipla è caratterizzata da una reazione anomala delle difese immunitarie che attaccano alcuni componenti del sistema nervoso centrale scambiandoli per agenti estranei, per questo rientra tra le patologie autoimmuni. L'AISM, insieme alla sua Fondazione (FISM), è l'unica organizzazione in Italia che dal 1968 interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla, indirizzando, sostenendo e promuovendo la ricerca scientifica, contribuendo ad accrescere la conoscenza della sclerosi multipla e dei bisogni delle persone con SM promuovendo servizi e trattamenti necessari per assicurare una migliore qualità di vita e affermando i loro diritti.
Nelle tre date programmate, la Fondazione Archeologica Canosina aderisce all'iniziativa illuminando di arancione l'Ipogeo D'Ambra sito in via Settembrini nei pressi del Liceo Scientifico "E. Fermi". La scelta del colore arancione, identificativo dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla e dell' Ipogeo D'Ambra intende, tra l'altro, sollecitare la sensibilità degli studenti verso la Sclerosi Multipla, malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale. La sclerosi multipla è complessa e imprevedibile, ma non è contagiosa né mortale. Grazie ai trattamenti e ai progressi della ricerca, le persone con sclerosi multipla possono mantenere una buona qualità di vita con un'aspettativa non distante da chi non riceve questa diagnosi. La sclerosi multipla è caratterizzata da una reazione anomala delle difese immunitarie che attaccano alcuni componenti del sistema nervoso centrale scambiandoli per agenti estranei, per questo rientra tra le patologie autoimmuni. L'AISM, insieme alla sua Fondazione (FISM), è l'unica organizzazione in Italia che dal 1968 interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla, indirizzando, sostenendo e promuovendo la ricerca scientifica, contribuendo ad accrescere la conoscenza della sclerosi multipla e dei bisogni delle persone con SM promuovendo servizi e trattamenti necessari per assicurare una migliore qualità di vita e affermando i loro diritti.