Canosa: La sicurezza non è solo patrimonio delle Forze dell’Ordine è di tutti
Consegnate le benemerenze agli investigatori sui casi di lupara bianca
mercoledì 6 marzo 2024
22.04
«Le benemerenze consegnate non sono soltanto un atto simbolico, ma racchiudono la vicinanza e la riconoscenza della comunità nei confronti di tutti coloro i quali hanno operato in prima linea senza mai risparmiarsi, correndo numerosi rischi e difendendo i valori dello Stato e della Costituzione». Ha dichiarato il Sindaco di Canosa di Puglia, dott. Vito Malcangio che a nome della città e dell'Amministrazione Comunale tutta, in virtù degli esiti della complessa attività investigativa relativa ai casi di lupara bianca, svolta dalla DDA di Bari e dal Commissariato della Polizia di Stato di Canosa di Puglia, ha conferito loro con viva e vibrante soddisfazione gli encomi solenni, emblema della gratitudine della cittadinanza tutta. Evidente l'emozione da parte degli operatori della Polizia di Stato e delle loro famiglie che hanno partecipato con profonda commozione ad una cerimonia capace di esprimere i valori di legalità e giustizia. Enorme orgoglio, pur sottolineando la necessità di implementare gli organici, è stato espresso per i risultati raggiunti dal Vice Prefetto Maria Ilenia Piazzolla che ci ha tenuto a rimarcare l'importanza della collaborazione con tutte le Istituzioni del territorio.
«La sicurezza non è solo patrimonio delle Forze dell'Ordine, è di tutti, si vince solo se si allarga il consenso nei confronti delle Istituzioni. Tanto è stato il tempo sottratto dagli operatori del Commissariato alle proprie famiglie, il mio grazie va anche a loro», ha invece dichiarato il Questore della Polizia di Stato della Provincia Bat, dott. Alfredo Fabbrocini spiegando come il risultato conseguito in una realtà così complessa costituisca un regalo per tutto il territorio. A presenziare all'evento sono stati inoltre il Cappellano della Questura della PS Don Pietro D'Alba, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Colonnello Massimiliano Galasso, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Pierluca Cassano, il Tenente Colonnello Luigi Leuzzi, il Comandante della Polizia Locale del Comune di Canosa Simone Testa ed il legale dell'Ente, Avv. Tullio Bertolino. Gli encomi sono stato conferiti al Sostituto Procuratore dott.ssa Luciana Silvetris, al Vice Questore della Polizia di Stato dr. Raffaele Fiantanese, al Sostituto Commissario della Polizia di Stato Matteo Serio, al Sovrintendente della Polizia di Stato Raffaele Sollazzo, all'Ispettore Matteo Marinaro, all'Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Mauro Rosario Casamassima e all'Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Roberto Antonio Guerrazzi.
La giornata appena trascorsa, che ha visto Palazzo di Città essere illuminato con il tricolore, segue all'inaugurazione di sabato scorso del Centro Servizi per Famiglie in un immobile confiscato alla criminalità organizzata, segnali di come lo Stato vinca sempre. E' nella lotta per l'affermazione della legalità che risiede il senso più autentico della dignità umana: non bisogna mai smettere di avere sete e fame di giustizia bensì onorare con etica morale e civile le Forze dell'Ordine che quotidianamente mettono a repentaglio la propria vita per garantire l'incolumità e sicurezza di tutti i cittadini. L'obiettivo di tutti non potrà che essere quello di lasciare un mondo migliore alle generazioni future sulle cui gambe continueranno a camminare i valori di cui parlava il mai dimenticato Giovanni Falcone.
«La sicurezza non è solo patrimonio delle Forze dell'Ordine, è di tutti, si vince solo se si allarga il consenso nei confronti delle Istituzioni. Tanto è stato il tempo sottratto dagli operatori del Commissariato alle proprie famiglie, il mio grazie va anche a loro», ha invece dichiarato il Questore della Polizia di Stato della Provincia Bat, dott. Alfredo Fabbrocini spiegando come il risultato conseguito in una realtà così complessa costituisca un regalo per tutto il territorio. A presenziare all'evento sono stati inoltre il Cappellano della Questura della PS Don Pietro D'Alba, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Colonnello Massimiliano Galasso, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Pierluca Cassano, il Tenente Colonnello Luigi Leuzzi, il Comandante della Polizia Locale del Comune di Canosa Simone Testa ed il legale dell'Ente, Avv. Tullio Bertolino. Gli encomi sono stato conferiti al Sostituto Procuratore dott.ssa Luciana Silvetris, al Vice Questore della Polizia di Stato dr. Raffaele Fiantanese, al Sostituto Commissario della Polizia di Stato Matteo Serio, al Sovrintendente della Polizia di Stato Raffaele Sollazzo, all'Ispettore Matteo Marinaro, all'Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Mauro Rosario Casamassima e all'Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Roberto Antonio Guerrazzi.
La giornata appena trascorsa, che ha visto Palazzo di Città essere illuminato con il tricolore, segue all'inaugurazione di sabato scorso del Centro Servizi per Famiglie in un immobile confiscato alla criminalità organizzata, segnali di come lo Stato vinca sempre. E' nella lotta per l'affermazione della legalità che risiede il senso più autentico della dignità umana: non bisogna mai smettere di avere sete e fame di giustizia bensì onorare con etica morale e civile le Forze dell'Ordine che quotidianamente mettono a repentaglio la propria vita per garantire l'incolumità e sicurezza di tutti i cittadini. L'obiettivo di tutti non potrà che essere quello di lasciare un mondo migliore alle generazioni future sulle cui gambe continueranno a camminare i valori di cui parlava il mai dimenticato Giovanni Falcone.