Canosa: La tradizione devozionale degli Altarini dell'Assunta
Domenica, la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione
sabato 20 agosto 2022
23.02
Il Parroco Don Michele Malcangio e la Comunità Parrocchiale Maria SS. Assunta di Canosa di Puglia(BT) hanno reso noto che nell'ambito del programma della Festa dell'Assunta 2022, sarà celebrata la Santa Messa alle ore 19,00 di domenica 21 agosto, . Mentre, alle ore 20,00, si terrà la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione e proiezione delle foto degli "Altarini dell'Assunta". Quest'anno, la tradizione popolare e devozionale degli altarini di strada per l'Assunta è stata rivissuta percorrendo il seguente itinerario: Parrocchia Maria SS. Assunta; via Europa; Piazza Oristano, Famiglia Bonavita; Via Generale Del Vento, la Famiglia Malcangio;Via Cappellini n.63, Signora Fuggetto; Via Montescupolo n.45, famiglia Fortunato e Tango; via Carso Famiglia Landolfi; Via Silvio Pellico n.19, Famiglia Vitrani; Via Toscanini, signora Di Muro;Via A. da Giussano n.50, Faretina Vanessa; Via De Gasperi n.45, Signora Iannelli; Via Oberdan n.110, Signor Fallacara Giuseppe; via R.Fucini, Giulio Barbarossa; Via Nicola Nicolini n.15, Famiglia Caputo; via Galileo Galilei, signora Di Gennaro Maria; Via Boccaccio n.44, signor D'Elia Francesco;Via Anfiteatro nr.40, signor Gallo Cosimo Damiano; via Canne, Famiglia Brisichella; via Duca D'Aosta n.12, Parrocchia Santa Teresa del Bambin Gesù; via Goldoni, signor Piacenza Sabino Luciano;via Marche signor Girovagante Sabino.
La tradizione degli Altarini dell'Assunta risale all'inizio del 900, già prima della proclamazione ufficiale della Chiesa, di Papa Pio XII, nella Bolla Munificentissimus Deus del 1° novembre 1950, attestata dall'edicola mariana canosina posta con l'Ave Maria in Piazza Vittorio Veneto, all'angolo di Via Piave. Il culto dell'Assunzione è antico nella Chiesa Cattolica, e viene riportato già nei documenti della Dormitio Mariae e del Transitus Virginis, dove il corpo della Madre di Dio non è soggetto a morte e decomposizione, ma assunto con l'anima in cielo.
Riproduzione@riservata
La tradizione degli Altarini dell'Assunta risale all'inizio del 900, già prima della proclamazione ufficiale della Chiesa, di Papa Pio XII, nella Bolla Munificentissimus Deus del 1° novembre 1950, attestata dall'edicola mariana canosina posta con l'Ave Maria in Piazza Vittorio Veneto, all'angolo di Via Piave. Il culto dell'Assunzione è antico nella Chiesa Cattolica, e viene riportato già nei documenti della Dormitio Mariae e del Transitus Virginis, dove il corpo della Madre di Dio non è soggetto a morte e decomposizione, ma assunto con l'anima in cielo.
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