Canosa: Lino Banfi all' inaugurazione del “MURALES 3.0”
L’intervento di street art per "rianimare" Piazza Galluppi
domenica 12 dicembre 2021
13.24
Aneddoti, ricordi, detti e personaggi che popolavano la Piazza Galluppi negli anni del Novecento a Canosa di Puglia sono stati al centro delle attenzioni nel corso della cerimonia di inaugurazione dell'intervento di street art "MURALES 3.0" presentato nella tarda mattinata di sabato 11 dicembre scorso. Per l'occasione sono intervenuti tra gli altri: l'attore Lino Banfi, canosino DOC, raffigurato in uno scorcio dell'opera con la sua firma "Sono io", il sindaco di Canosa Roberto Morra, l'assessore alla Cultura Mara Gerardi, il Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura, Valorizzazione del territorio della Regione Puglia Aldo Patruno, i consiglieri regionali Francesco Ventola e Grazia Di Bari. Il progetto d'arte urbana del Comune di Canosa di Puglia è finalizzato a promuovere il recupero di beni e luoghi appartenenti ad amministrazioni pubbliche, intesi nella dimensione di patrimonio sociale, civico e culturale, attraverso la realizzazione di nuovi prodotti e servizi mediante la sperimentazione di progetti di fruizione innovativa in grado di attivare percorsi di relazione pubblica e collettiva.. Nell'opera realizzata dall'architetto Francesco Persichella in arte "Piskv" e dall'ingegnere informatico Vincenzo Fabiano, entrambi canosini, sono raffigurate alcune delle attività commerciali e dei volti che hanno contribuito allo sviluppo della più importante area mercatale operativa a Canosa di Puglia denominata Piazza Galluppi.
"Il "Murales 3.0" non è una semplice rappresentazione figurativa. Sulle pareti di quest'edificio è narrata la Storia di una Città intera – ha dichiarato l'assessore alla cultura Mara Gerardi durante la presentazione del progetto portato a termine - grazie al vissuto di uomini e donne che ne hanno cambiato radicalmente le sorti: dal Sindaco e Senatore Vito Rosa all'amato artista Lino Banfi. Il futuro di questa Piazza è in costruzione. Non a caso, a fine mese, è in programma un evento organizzato da giovani studenti universitari assieme all'Associazione Piazza Galluppi e con la collaborazione del Comune di Canosa. In un momento storico in cui le Amministrazioni centrali e locali sono, spesso, tacciate di essere incompetenti ed inerti nel soddisfare i bisogni dei cittadini, quest'oggi possiamo comprendere quanto, in molteplici casi, la macchina amministrativa abbia svolto in modo efficace (pur non disponendo di un gran numero di dipendenti) il suo ruolo e quanto non siano solo ed esclusivamente i lunghi curricula a designare la qualità dell'azione politica. La collaborazione tra più attori ha fatto sì che la Città possa, quest'oggi, beneficiare di un'opera inedita frutto del talento di due giovani professionisti: Francesco Persichella e Vincenzo Fabiano.L'appello che rivolgo ai cittadini- ha concluso l'assessore Gerardi - è quello di preservare quanto realizzato senza dover assistere ad atti di vandalismo ed inciviltà. Alle future Amministrazioni, invece, quello di supportare questo processo in divenire"".
Mentre, la capogruppo del M5S e consigliera delegata al Turismo Grazia Di Bari ha commentato: "Un'installazione realizzata dallo street-artist canosino Francesco Persichella, PISKV, che coniuga passato e presente, mantenendo vivo il ricordo della storica piazza in una chiave moderna. Con l'apposita app, infatti sarà possibile scansionare l'opera d'arte, in modo da far conoscere ai turisti e ai più giovani la storia della città e dei commercianti li 'chiazzìre' che animavano la 'chiàzze'. Opere come questa sono importanti per dare un nuovo impulso all'offerta culturale di Canosa e unire ancora di più la comunità, dal momento che tutti hanno potuto fornire il loro materiale fotografico. Tra i protagonisti del murales anche Lino Banfi. Voglio ringraziare il sindaco Morra e tutta l'amministrazione comunale per aver voluto questo lavoro finanziato nell'ambito del programma regionale 'STHAR LAB' con 40.000 euro". Ora si attendono le visite dei canosini e dei turisti al murales, oltre 100 m di muro che vuole raccontare attraverso la street art i personaggi che hanno vissuto la Piazza Galluppi nella storia, mediante disegni che si sviluppano lungo tutta la circonferenza del mercato canosino e poi un'app in realtà aumentata permetterà di scansionare l'opera disegnata e di ottenere video, foto e documenti legati alla stessa, in un mix di cultura, innovazione tecnologica e tradizioni, unico nel suo genere.
"Il "Murales 3.0" non è una semplice rappresentazione figurativa. Sulle pareti di quest'edificio è narrata la Storia di una Città intera – ha dichiarato l'assessore alla cultura Mara Gerardi durante la presentazione del progetto portato a termine - grazie al vissuto di uomini e donne che ne hanno cambiato radicalmente le sorti: dal Sindaco e Senatore Vito Rosa all'amato artista Lino Banfi. Il futuro di questa Piazza è in costruzione. Non a caso, a fine mese, è in programma un evento organizzato da giovani studenti universitari assieme all'Associazione Piazza Galluppi e con la collaborazione del Comune di Canosa. In un momento storico in cui le Amministrazioni centrali e locali sono, spesso, tacciate di essere incompetenti ed inerti nel soddisfare i bisogni dei cittadini, quest'oggi possiamo comprendere quanto, in molteplici casi, la macchina amministrativa abbia svolto in modo efficace (pur non disponendo di un gran numero di dipendenti) il suo ruolo e quanto non siano solo ed esclusivamente i lunghi curricula a designare la qualità dell'azione politica. La collaborazione tra più attori ha fatto sì che la Città possa, quest'oggi, beneficiare di un'opera inedita frutto del talento di due giovani professionisti: Francesco Persichella e Vincenzo Fabiano.L'appello che rivolgo ai cittadini- ha concluso l'assessore Gerardi - è quello di preservare quanto realizzato senza dover assistere ad atti di vandalismo ed inciviltà. Alle future Amministrazioni, invece, quello di supportare questo processo in divenire"".
Mentre, la capogruppo del M5S e consigliera delegata al Turismo Grazia Di Bari ha commentato: "Un'installazione realizzata dallo street-artist canosino Francesco Persichella, PISKV, che coniuga passato e presente, mantenendo vivo il ricordo della storica piazza in una chiave moderna. Con l'apposita app, infatti sarà possibile scansionare l'opera d'arte, in modo da far conoscere ai turisti e ai più giovani la storia della città e dei commercianti li 'chiazzìre' che animavano la 'chiàzze'. Opere come questa sono importanti per dare un nuovo impulso all'offerta culturale di Canosa e unire ancora di più la comunità, dal momento che tutti hanno potuto fornire il loro materiale fotografico. Tra i protagonisti del murales anche Lino Banfi. Voglio ringraziare il sindaco Morra e tutta l'amministrazione comunale per aver voluto questo lavoro finanziato nell'ambito del programma regionale 'STHAR LAB' con 40.000 euro". Ora si attendono le visite dei canosini e dei turisti al murales, oltre 100 m di muro che vuole raccontare attraverso la street art i personaggi che hanno vissuto la Piazza Galluppi nella storia, mediante disegni che si sviluppano lungo tutta la circonferenza del mercato canosino e poi un'app in realtà aumentata permetterà di scansionare l'opera disegnata e di ottenere video, foto e documenti legati alla stessa, in un mix di cultura, innovazione tecnologica e tradizioni, unico nel suo genere.