Canosa: recuperato un riccio
Pronto intervento degli operatori dell’ANPANA
domenica 2 luglio 2023
11.44
Nel centro di Canosa di Puglia gli operatori dell'ANPANA hanno recuperato un riccio disorientato. Nell'immediatezza gli stessi hanno provveduto a spostarlo dal centro strada e sotto stretta indicazione del Centro Recupero Animali Selvatici (CRAS) a rifocillarlo e metterlo di nuovo in libertà nel suo habitat naturale. I ricci sono tra i più antichi mammiferi: i loro antenati vivevano sulla Terra più di 65 milioni di anni fa. Sono animali notturni che si nutrono di insetti e d'inverno vanno in letargo. In Europa vive il riccio europeo occidentale (Erinaceus europaeus). In media un adulto è lungo 25 cm (coda esclusa) e pesa circa 950 grammi. I maschi pesano un po' di più rispetto alle femmine. La mortalità nel primo anno di vita è molto alta: tra il 60 e l'80%. In natura l'aspettativa di vita si attesta tra i 2 e i 4 anni, a causa dei numerosi pericoli che si trovano ad affrontare, in un ambiente fortemente influenzato dall'uomo. Le fonti riferiscono che si tratta di un raro intervento di recupero nel territorio di Canosa che ha visto intervenire gli operatori dell'ANPANA, agenti volontari che prestano la loro opera a titolo volontario e gratuito per effettuare idonea vigilanza sull'osservanza delle leggi e dei regolamenti generali e locali, relativi alla salvaguardia degli animali, della natura e dell'ambiente.
Riproduzione@riservata
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