Canosa - Replica dell'Ing. Valentino ai Verdi!
Il mio articolo, tanto frainteso, aveva solo finalità culturali e di corretta informazione. Alla provocazione rispondo con serenità
venerdì 16 febbraio 2007
12.21
Riportiamo la replica dell'Ing.Valentino all'articolo dei Verdi inserito in questo portale il 28 Gennaio 2007.
Tratto da "Il Boemondo" notiziario del febbraio 2007.
Dell' articolo Il Dio ricicla, il diavolo brucia" , apparso SU 'INotizie Verdi - Speciale Canosa", a firma di Cosimo Pellegrino, sono stato informato da mio padre, preoccupato dalla incivile aggressione al figlio e all'ingegnere.Dopo.la lettura, la decisione "a caldo" di rimettere, con apposita querela, i fatti nelle mani di un buon avvocato. "A freddo", ricordando altre querele che, mi dicono, già interessano il signor Cosimo Pellegrino, da "diavolo piromane ....buon amico di Dio" ho perdonato, lasciando il valere delle mie ragioni a questa pacata risposta.
Lo stesso civile approccio già tenuto in una serena conversazione telefonica con la dott.ssa Lombardi, subito a valle della pubblicazione su 'lil Boemondo" del mio scritto "Fonti fossili e fonti rinnovabili- Energia in Italia e a Canosa".
Per amore di chiarezza ripeto, qui di seguito, i punti salienti della conversazione citata : La mia vita, anche quella professionale, è stata, è e vi prometto sarà rispettosa delle "radici", testimonianza ininterrotta di amore per la mia terra e per la sua gente.Dieci anni fa circa, con il mio amico Francesco Karrer, a cose fatte, ad autorizzazioni nazionali e provinciali ottenute, a fronte di una ultima richiesta di concessione edilizia, condizionammo il progetto presentato dalla Solvic, con una lunga serie di prescrizioni, oggi peraltro ampiamente superate negli aspetti tecnici e normativi.
Per un ambiente più sano, contro le discariche, per un controllo"severo" degli effluenti liquidi e gassosi degli impianti industriali cittadini, non solo ho scritto ma anche fatto. Procedimenti penali in atto consigliano discrezione.
Il mio articolo, tanto frainteso, aveva solo finalità culturali e di corretta informazione. Confermo che sono pronto a capire, approfondire le ragioni di altri; pretendo lo stesso approccio verso le mie. L'articolo di Cosimo Pellegrino è tutt'altra cosa. Si può inquadrare nella tradizione cittadina dell"'intanto distruggo", senza lesinare menzogne e alimentando il "fuoco" con il venticello della calunnia. Questa Canosa non mi è mai piaciuta! Questa Canosa non piaceva al Senatore Vito Rosa, questa la ragione, mi diceva, che lo aveva costretto ad "espatriare", questa paura tiene lontana la società civile dalla politica cittadina. Non si può, con un articolo delirante, mettere, con un colpo solo, sotto i piedi, una laurea con lode in ingegneria chimica a soli 23 anni, una vita professionale lunga trentadue anni, vissuta anche a livello internazionale, che altri hanno definito brillante!
Alla provocazione rispondo con serenità, apprezzando solo la valenza per la città dell'argomento generale, oggetto della contesa. Sono il Direttore Generale di ICQ Srl solo dal 4 dicembre 2006. E' falsa l'affermazione che il Gruppo ICQ "costruisce inceneritori e/o termovalorizzatori". E' vero invece che è un gruppo leader in Italia nelle "energie rinnovabili". Un gruppo in linea con le ultime dichiarazioni dell'economista Jeremy Rifklin, guru della filosofia dell'idrogeno, condivise e pubblicizzate dal Ministro Pecoraro Scanio: l'ltalia Arabia delle rinnovabili, "massimo incoraggia- mento alla produzione di energia da fonti rinnovabili", biomasse incluse!
A mie spese, vorrei visitare una delle tante citate piattaforme a "rifiuto zero". Riciclare è nostro dovere, il rifiuto zero" è una situazione limite, senza referenze ad oggi. Certamente i Verdi al governo del paese possono affrontare con più attenzione le problematiche del packaging. Avremmo una riduzione sensibile di rifiuti mobili, utilizzati come contenitori, fatti di carta, plastica, alluminio.
Queste esperienze altrove esistono: in Francia distributori automatici di detersivi, sono già in funzione. Sono pronto a fare il consumatore responsabile che diminuisce alla fonte la quantità di rifiuto; non posso, senza la politica, condizionare il mercato! E' vero che in America dal 1995 non si realizzano inceneritori di rifiuti, ma è altrettanto vero che gli stessi finiscono in discariche, peraltro sprovviste di impianti di captazione di biogas. Come documenta bile dalla ultima edizione di Ecomondo, lezioni dall' America, in questo settore, non ne prendiamo! E' vero che una cattiva combustione della biomassa può essere dannosa alla salute, ma è altrettanto vero che una combustione della stessa ben progettata e gestita, comporta emissioni qualitativamente simili a quelle dei combustibili fossili, con meno SOx e, in valore assoluto, minore produzione di gas serra, ossido di carbonio ed anidride carbonica.
E' vero che diossine sono generate dalla combustione di "tutti" i combustibili, ma è altrettanto vero che gli esistenti sistemi di controllo del tipo distribuito e una efficiente ed efficace depurazione dei fumi assicurano livelli di emissione al camino notevolmente inferiori ai limiti di legge prescritti. E' vero che bruciando si forma particolato, ma è altrettanto vero che lo stesso si forma dalla evaporazione del mare, dai movimenti di terra. Particolato fuoriesce dalle marmitte di auto e camion, dai camini dei nostri impianti di riscaldamento. Peraltro, la scienza oggi scopre che il particolato diminuisce l'effetto negativo dei gas serra, mitigando il "pericolosissimo" innalza mento della temperatura della crosta terrestre.Come vedete, argomentazioni altrettanto serie, quanto i quesiti posti.
Scoperte, come quella sul particolato, erano impensabili ieri! In generale, per sostanze cancerogene, particolato e nanoparticelle, diossina, il problema non è quando e se, ma quanto. La scienza deve in maniera sicura stabilire i cosiddetti TLV -Theresol Limit Value - i valori soglia per la salute, fissato il tempo di esposizione. Gli ingegneri devono progettare, costruire, operare impianti sicuri di produzione di energia. Perchè l'energia è vita, è il motore della vita, perchè l'amore per l'ambiente, la solidarietà, la difesa della salute, concetti nobilissimi non mettono in moto le nostre automobili, non riscaldano e danno energia alle nostre case. Lo sviluppo ha bisogno di energia, evi-dentemente sostenibile, evidentemente pulita.
Nunzio Valentino