Canosa: rubati cavi di rame in un campo fotovoltaico

Un danno enorme alle attività

lunedì 14 febbraio 2022 15.13
Ancora in azione i predoni del rame che hanno portato a termine un'altra razzia mandando in tilt un campo fotovoltaico, funzionante in agro del comune di Canosa di Puglia, Contrada Monacelle. Con la stessa tecnica, sfondando la rete nella piccola zona scoperta da telecamere, è stato perpetrato il furto di stanotte che segue quello accaduto il 5 febbraio scorso a San Ferdinando di Puglia dove furono asportati centinaia di metri di cavi di rame che bloccarono le attività del campo fotovoltaico. AI titolari che hanno denunciato l'accaduto alle autorità competenti tocca rimboccarsi le maniche per rimettere in sesto l'attività partendo alla ricerca di un fornitore di cavi di rame, introvabili in questi giorni, e a prezzi esorbitanti, in quei magazzini che hanno poche provviste a disposizione. Enormi difficoltà per riattivare le funzionalità del campo fotovoltaico, danneggiato gravemente alle infrastrutture. Il fenomeno criminale dei furti di rame colpisce società operanti nel settore dei trasporti, dell'energia e delle telecomunicazioni, nonché aziende elettrotecniche ed elettroniche attive nella produzione e nell'utilizzazione di beni prodotti con l'impiego di rame. Purtroppo questi furti, provocano anche l'interruzione di pubblici servizi essenziali con ripercussioni di natura economica e sociale di particolare rilievo.