Canosa:salvato un gufo reale
La dichiarazione del presidente Sabino Fiore dell'ANPANA
sabato 20 giugno 2020
18.04
A Canosa di Puglia, stamani intorno alle ore 10,00, una pattuglia di volontari dell'ANPANA(Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente O.N.L.U.S.) - Sezione di Canosa, è intervenuta su richiesta della Polizia Locale per soccorrere e trarre in salvo un esemplare ferito di rapace notturno. "Ha bisogno di cure il rapace rinvenuto a Canosa Alta nei pressi di via Alghero." – Esordisce così il presidente dell'ANPANA Canosa, Sabino Fiore che ha descritto l' esemplare femmina di gufo reale - "Purtroppo è ferita all'ala sinistra e alla zampa sinistra e a breve sarà trasportata presso la sede dell'Osservatorio Faunistico Regionale di Bitetto per le cure necessarie" Il Gufo reale dell'Ordine degli Strigiformi e della Famiglia Strigidae, è il più grande rapace notturno d'Europa. Dall'apertura alare di poco inferiore ai 2 m, può essere lungo anche oltre 50 cm. Carattere distintivo sono i grandissimi occhi giallo oro, utilizzati da questo rapace "per vedere là dove nessuno può vedere". In Italia, il gufo reale occupa prevalentemente ambienti alpini e appenninici, con una popolazione ridotta ma distribuita in modo abbastanza omogeneo sul territorio nazionale. Il rapace nidifica in primavera e in Italia è prevalentemente stanziale: due massimo tre uova vengono deposte nel nido e covate dalla femmina per oltre un mese, mentre il maschio si occupa, in questa fase, esclusivamente della caccia. Per secoli cacciato, negli ultimi anni è stato oggetto di diverse misure di protezione, per evitare la sua completa estinzione.