Canosa, sicurezza: arrivano i “Safety cross”

Lampeggianti fotovoltaici, in corrispondenza dei passaggi pedonali. Il fine è quello di rendere più agevole e sicuro l'attraversamento dei pedoni

venerdì 19 luglio 2013
A cura di Francesca Lombardi
Arrivano i "safety cross" nei pressi delle strisce pedonali del centro abitato di Canosa, che garantiscono maggiore sicurezza ai pedoni durante l'attraversamento della strada. Si tratta di impianti pedonali lampeggianti e fotovoltaici che sono stati installati in corrispondenza di 6 passaggi pedonali presenti nella zona 167, tra via Falcone e via La Malfa.

Dopo un'attenta analisi effettuata dalla Polizia Municipale, sono stati individuati i punti dove è potenzialmente più a rischio l'incolumità dei pedoni. Ed è proprio in quei punti che sono stati sistemati i lampeggianti. "L'installazione dei "safety cross" - spiega Giovanni Battista Pavone, assessore alla Polizia Municipale - aggiunge un nuovo tassello al "Piano sicurezza pedonale" avviato dall'Amministrazione comunale in collaborazione con il Comando di Polizia Municipale. Il fine è quello di rendere più agevole e sicuro l'attraversamento dei pedoni, specialmente nelle ore serali e notturne, affinché si salvaguardi l'incolumità degli stessi ma anche degli automobilisti. I nuovi sistemi lampeggianti, alimentati da energia alternativa, sono di colore "giallo": richiamano così l'attenzione degli automobilisti che vengono indotti a rallentare per favorire il passaggio della gente".

"Garantire la sicurezza ai cittadini è uno degli obiettivi principali dell'Amministrazione comunale - sottolinea il sindaco Ernesto La Salvia - che intende, con queste moderne installazioni, rafforzare i sistemi di sicurezza nel centro abitato, dove sono stati già realizzati interventi per moderare la velocità ed evitare incidenti".
Ultimi, in ordine di tempo, sono la realizzazione e il rifacimento di 33 attraversamenti pedonali, in materiale bicomponente (materiale a lunga durata), effettuati nelle vie Corsica, Falcone, Balilla, Fogazzaro, Bovio, Rossi, De Gasperi, Agli Avelli, Matteotti e Oberdan.


ufficio stampa
Francesca Lombardi