Canosa: Un aperitivo per dire basta alla violenza di genere
La dichiarazione dell'assessore alle Politiche Sociali Maria Angela Petroni
giovedì 7 dicembre 2023
22.49
Interesse e partecipazione all'iniziativa contro la violenza sulle donne dal titolo "Un aperitivo per dire basta" che si è svolta lo scorso martedì 5 dicembre a Canosa di Puglia presso la Casa del Caffè. L'evento, promosso dall'Assessore alle Politiche Sociali e Welfare Maria Angela Petroni, in collaborazione con il Rotaract Club Canosa di Puglia, nasce al fine di sensibilizzare le nuove generazioni coinvolgendole nei luoghi da loro maggiormente frequentati così da consentirgli di ricevere un'adeguata informazione sul tema della violenza di genere. All'iniziativa hanno partecipato, tra gli altri: l'ispettore della Polizia di Stato Gregorio Pasanisi; la dottoressa Ilaria Di Donato psicologa e psicoterapeuta; l'avvocato Saverio Santangelo e l'imprenditrice Rosaria di Nunno, che hanno avuto modo di raccontare ai ragazzi le loro esperienze dirette, le leggi attualmente in vigore e le modalità di prevenzione. Al termine del dibattito con gli esperti del settore, spazio all'esibizione dei ragazzi della band Sinner Lady e ad un aperitivo, per cui gli organizzatori ringraziano: la Casa del Caffè, "Taralli Mascalzone", "Cantine Diomede" e "Donna Viola".
"È importante parlare con i ragazzi – afferma l'assessore alle Politiche Sociali Maria Angela Petroni – al fine di creare una rete di sostegno con le famiglie, con la scuola e le Istituzioni. Dobbiamo fornire dei chiari punti di riferimento che possano aiutarli con i loro dubbi e che possano educarli, soprattutto su una tematica così importante come quella della violenza di genere. Con questa iniziativa di sensibilizzazione l'obiettivo era proprio quello di coinvolgere a 360° i giovani, come co-organizzatori, come musicisti e come parte attiva del dibattito".
"È importante parlare con i ragazzi – afferma l'assessore alle Politiche Sociali Maria Angela Petroni – al fine di creare una rete di sostegno con le famiglie, con la scuola e le Istituzioni. Dobbiamo fornire dei chiari punti di riferimento che possano aiutarli con i loro dubbi e che possano educarli, soprattutto su una tematica così importante come quella della violenza di genere. Con questa iniziativa di sensibilizzazione l'obiettivo era proprio quello di coinvolgere a 360° i giovani, come co-organizzatori, come musicisti e come parte attiva del dibattito".