Centralità dell’uomo nell’era del digitale
Al via "Lezioni di storia"
venerdì 21 ottobre 2016
22.38
Conoscere bene la propria storia è il migliore modo per costruire il futuro. È con questo approccio che Exprivia - società quotata in Borsa Italiana impegnata nell'abilitare il processo di trasformazione digitale di imprese e PA attraverso soluzioni di Information Technology - ha condiviso la visione degli Editori Laterza sostenendo l'iniziativa 'Lezioni di Storia' che, dopo dieci edizioni di successo, approda per la prima volta al Sud, nella città di Bari con il ciclo di incontri 'La Storia nell'Arte'. «Ogni impresa innovativa - commenta Domenico Favuzzi, presidente e amministratore delegato di Exprivia – ha il compito di costruire il futuro, anticipandolo. Grazie all'innovazione si contribuisce alla crescita del territorio, non solo economica ma anche culturale. È per questo che abbiamo deciso di sostenere la lodevole iniziativa degli Editori Laterza che approda finalmente anche al Sud. Per noi è un'altra buona occasione per dimostrare quanto l'evoluzione segua la teoria dei vasi comunicanti, secondo cui cultura e conoscenza favoriscono l'innovazione e viceversa, lo scambio reciproco di competenze arricchisce qualsiasi realtà a qualsiasi latitudine. E non c'è miglior modo per fare cultura che partire dalla conoscenza della nostra storia». Il primo incontro del ciclo "La Storia nell'Arte" è in programma domenica 23 ottobre alle ore 11,00 al Teatro Petruzzelli di Bari e verrà inaugurato da Alessandro Barbero che parlerà dell'arte della guerra prendendo spunto dall'opera 'Battaglia di San Romano' del pittore Paolo Uccello. I successivi cinque incontri, sempre di domenica, passeranno in rassegna altri importanti momenti storici, le trasformazioni sociali e religiose, i protagonisti dei movimenti culturali e politici attraverso l'interpretazione di opere d'arte da parte di grandi storici. L'adesione di Exprivia all'iniziativa 'Lezioni di Storia' si inserisce in un più ampio percorso di attenzione alla centralità dell'uomo nell'era del digitale che l'azienda ha intrapreso attraverso il sostegno e lo sviluppo di diversi progetti culturali, sportivi e di responsabilità sociale.