Ci stiamo riuscendo! Vale la pena continuare a batterci!
La consigliera Petroni risponde a Castrovilli
giovedì 6 aprile 2017
1.01
Mi fa specie leggere la risposta dell'Assessore Castrovilli. Constato, ancora una volta, che l'amministrazione comunale a distanza di cinque anni continua, purtroppo, ad affrontare il problema "Politiche Sociali" con sufficienza e superficialità, ignorando la situazione reale. Il suo scarica barile, assessore, è il risultato del nulla. Tant'é che nella sua risposta pubblica non affronta alcuna questione nel merito, come invece avrebbe dovuto fare, documenti alla mano. Come tutti coloro che non hanno di che disquisire, afferma che "a pochi mesi dalle elezioni amministrative, mi sono svegliata dal lungo "torpore" politico e scoperto una serie di disservizi riguardanti le Politiche Sociali e che le mie lamentele strumentali hanno meri interessi politici ". Detto da lei, è a dir poco, ridicolo: Assessore, ci è o ci fa, ha la memoria corta o fa finta di non ricordare, era presente nei consigli o non lo era quando quelle poche volte si è svegliato dal "torpore" (di cui accusa me) con risposte vuote di contenuti concreti?
Ascolti le registrazioni o legga i verbali dei consigli (dove troverà accluse le mie numerose raccomandazioni al Sindaco); legga i verbali della commissione e si vergogni di accusare gli altri di "fare strumentale e di populismo". Il populismo delle "belle parole", della "partecipazione", dei modi "gentili" solo apparenti, è tutto dell'attuale governo della Città che ne ha fatto sfoggio in tutti questi 5 anni. Dov'era quando evidenziavo la mancanza di personale e la necessità di competenze utili alle Politiche Sociali e della impossibilità ad esercitare la funzione di controllo verso chi ha la responsabilità di Amministrare? Che sbadata, dimentico che lei spesso era una comparsa o non era in consiglio o arrivava dopo e andava via prima. Assessore, lei dimentica o non si rende conto, decida lei quale delle due, che è la vita di una comunità in ballo, quella delle persone e delle famiglie in difficoltà, in particolare.
Sembra che il tempo si sia fermato in questo paese. Il tempo in realtà scorre per le vie della città, nelle case dei cittadini del centro e delle periferie. Il tempo, a suo dire, si è fermato per colpa della burocrazia (!?)mentre la gente attende! Mi fa rabbia leggere che, pur di salvare se stesso, addebiti il ritardo nell'erogazione di alcuni servizi (direi molti), esclusivamente all'iter burocratico, sollevando se stesso e l'amministrazione da nessuna responsabilità. Se il compito di un assessore fosse così semplice, un così basso impegno quantitativo, oltre che qualitativo, non meriterebbe l'indennità mensile, troppo comodo. A lei sfugge anche che il mio impegno è stato improntato alla responsabilità, cercando di rappresentare quella "minoranza costruttiva", votando anche favorevolmente le proposte della maggioranza che di volta in volta abbiamo ritenuto utili per il bene della cittadinanza. Avrei potuto guardare da un'altra parte e aspettare che il paese soppesasse il prima ed il dopo.
A conclusione di questi cinque anni, vedo che non le è ancora chiaro il ruolo di assessore, di consigliere di minoranza e maggioranza, del modo con cui si può incidere sul funzionamento della macchina comunale, come quando, ad esempio, non avete risolto "la questione" dirigente alle Politiche Sociali creando, di conseguenza, inefficienze e conflittualità. Per il bene dei destinatari dell'attività del Comune, farebbe bene a riflettere sul suo ruolo di assessore all'interno della gestione dell'ente, della responsabilità assunta con l'accettazione dell'incarico nei confronti degli elettori, che non è semplicemente quella di dare indirizzi agli uffici. A conclusione del mandato, è una dichiarazione autolesionistica quella dell'Assessore Castrovilli, perché chiarisce i motivi del totale fallimento dell'amministrazione La Salvia, Ponzio Pilato di turno.
Assessore, servizi e sostegno alle famiglie rappresentano per me un vissuto: " Per certi versi, è il mio lavoro passato". E' la nostra sfida del futuro, perché i politici non sono tutti uguali e un'altra politica è possibile. Apprendo con soddisfazione che oggi, 5 aprile 2017, forse grazie alle mie pressanti "denunce pubbliche", l'Ufficio di Piano ha formalizzato l'avvio di quattro tirocini formativi per il progetto "Cantieri di cittadinanza - Manutenzione Patrimonio Pubblico". Anche il Taxi Sociale non sosta più nel cortile degli uffici di via Bovio: mi piacerebbe sapere dov'è finito, se è tornato ad essere utilizzato o se ha solo cambiato "parcheggio", vedremo. Continuerò a seguire la questione Asili Nido, ma anche le altre questioni.
Maria Angela Petroni- Consigliere Comunale –"Direzione Italia"
Ascolti le registrazioni o legga i verbali dei consigli (dove troverà accluse le mie numerose raccomandazioni al Sindaco); legga i verbali della commissione e si vergogni di accusare gli altri di "fare strumentale e di populismo". Il populismo delle "belle parole", della "partecipazione", dei modi "gentili" solo apparenti, è tutto dell'attuale governo della Città che ne ha fatto sfoggio in tutti questi 5 anni. Dov'era quando evidenziavo la mancanza di personale e la necessità di competenze utili alle Politiche Sociali e della impossibilità ad esercitare la funzione di controllo verso chi ha la responsabilità di Amministrare? Che sbadata, dimentico che lei spesso era una comparsa o non era in consiglio o arrivava dopo e andava via prima. Assessore, lei dimentica o non si rende conto, decida lei quale delle due, che è la vita di una comunità in ballo, quella delle persone e delle famiglie in difficoltà, in particolare.
Sembra che il tempo si sia fermato in questo paese. Il tempo in realtà scorre per le vie della città, nelle case dei cittadini del centro e delle periferie. Il tempo, a suo dire, si è fermato per colpa della burocrazia (!?)mentre la gente attende! Mi fa rabbia leggere che, pur di salvare se stesso, addebiti il ritardo nell'erogazione di alcuni servizi (direi molti), esclusivamente all'iter burocratico, sollevando se stesso e l'amministrazione da nessuna responsabilità. Se il compito di un assessore fosse così semplice, un così basso impegno quantitativo, oltre che qualitativo, non meriterebbe l'indennità mensile, troppo comodo. A lei sfugge anche che il mio impegno è stato improntato alla responsabilità, cercando di rappresentare quella "minoranza costruttiva", votando anche favorevolmente le proposte della maggioranza che di volta in volta abbiamo ritenuto utili per il bene della cittadinanza. Avrei potuto guardare da un'altra parte e aspettare che il paese soppesasse il prima ed il dopo.
A conclusione di questi cinque anni, vedo che non le è ancora chiaro il ruolo di assessore, di consigliere di minoranza e maggioranza, del modo con cui si può incidere sul funzionamento della macchina comunale, come quando, ad esempio, non avete risolto "la questione" dirigente alle Politiche Sociali creando, di conseguenza, inefficienze e conflittualità. Per il bene dei destinatari dell'attività del Comune, farebbe bene a riflettere sul suo ruolo di assessore all'interno della gestione dell'ente, della responsabilità assunta con l'accettazione dell'incarico nei confronti degli elettori, che non è semplicemente quella di dare indirizzi agli uffici. A conclusione del mandato, è una dichiarazione autolesionistica quella dell'Assessore Castrovilli, perché chiarisce i motivi del totale fallimento dell'amministrazione La Salvia, Ponzio Pilato di turno.
Assessore, servizi e sostegno alle famiglie rappresentano per me un vissuto: " Per certi versi, è il mio lavoro passato". E' la nostra sfida del futuro, perché i politici non sono tutti uguali e un'altra politica è possibile. Apprendo con soddisfazione che oggi, 5 aprile 2017, forse grazie alle mie pressanti "denunce pubbliche", l'Ufficio di Piano ha formalizzato l'avvio di quattro tirocini formativi per il progetto "Cantieri di cittadinanza - Manutenzione Patrimonio Pubblico". Anche il Taxi Sociale non sosta più nel cortile degli uffici di via Bovio: mi piacerebbe sapere dov'è finito, se è tornato ad essere utilizzato o se ha solo cambiato "parcheggio", vedremo. Continuerò a seguire la questione Asili Nido, ma anche le altre questioni.
Maria Angela Petroni- Consigliere Comunale –"Direzione Italia"