Cittadinanza onoraria a studenti stranieri
Ius Soli: il Comune precorre i tempi di legge
giovedì 29 ottobre 2015
7.12
Nella giornata di sabato 31 ottobre, alle ore 10.00 in aula consiliare, sarà cpnsegnato l'attestato di "Cittadinanza civica Ius Soli", con lo stemma del Comune di Canosa, a sessanta giovani studenti, nati in Italia da genitori stranieri ma che non possiedono la cittadinanza italiana. "Si tratta certamente di una cittadinanza simbolica, dato che lo "Ius Soli" non è ancora legge in Italia – spiega Maddalena Malcangio, assessora all'Immigrazione – , ma che nel contempo ci consentirà di consegnare ai figli di genitori stranieri che non possiedono la cittadinanza italiana, nati per lo più a Canosa, il nostro sostegno nella città che vogliamo fortemente che sia anche la loro. Dopotutto sono nati proprio qui. Abbiamo scelto di conferire la cittadinanza onorifica ai bambini nati dal 2002 al 2009 delle scuole primarie e scuola secondaria di secondo grado, proprio perché abbiamo voluto iniziare a sensibilizzare le nuove generazioni sul tema dell'integrazione affinché diminuiscano e spariscano sgradevoli episodi di emarginazione, ingiurie e razzismo tra le mura scolastiche, frutto di ignoranza socioculturale fomentata spesso purtroppo dalle famiglie di provenienza".
Alla cerimonia di sabato 31 ottobre prenderanno parte, oltre al sindaco Ernesto La Salvia, il prefetto della provincia di BAT, Clara Minerva, il presidente della Provincia BAT, Francesco Carlo Spina, e il docente di Diritto internazionale dell'Università degli Studi di Bari, Ugo Villani. Saranno presenti, inoltre, gli esponenti delle forze dell'Ordine di Canosa: il Commissario della Polizia di Stato, Santina Mennea, il Comandante della stazione dei Carabinieri, Maresciallo Savino Silecchia, il Comandante del Corpo Forestale dello Stato, Giovanni Misceo, il Comandante della Polizia Municipale, Tenente Colonnello, Francesco Capogna. Parteciperanno, inoltre, gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Canosa grazie alla collaborazione delle dirigenti scolastiche Nadia Landolfi (dell'Istituto comprensivo Foscolo-De Muro Lomanto), Grazia Di Nunno (dell'Istituto comprensivo Bovio-Mazzini), Amalia Balducci (dell'Istituto comprensivo Carella- Losito Marconi).
"Ai ragazzi – spiega il primo cittadino, Ernesto La Salvia – consegneremo una copia della Costituzione italiana, una coccarda "Tricolore" e una pergamena personalizzata. L'Amministrazione comunale intende così perseguire una condizione di effettiva eguaglianza di diritti,nelle more che venga modificata in tal senso la legge vigente sulla cittadinanza, la n.91 del 5.2.1992, ndr, precorrendo così i tempi delle modifiche legislative che stiamo attendendo ormai da tempo. Siamo felici di aderire, inoltre, in tal modo, anche all'appello dell'ex Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, adottando il Regolamento disciplinante il riconoscimento "simbolico" di cittadinanza ai minorenni stranieri, residenti nel Comune di Canosa di Puglia, che non sono in possesso della cittadinanza italiana".
"Conferendo la cittadinanza onoraria a tutti i minorenni, figli di stranieri che da anni vivono nel nostro territorio, e che lavorano, studiano e usufruiscono dei servizi comunali, partecipando attivamente alla vita della comunità locale – conclude l'assessore Malcangio -, manifestiamo la ferma volontà di inclusione e coesione sociale di una classe di cittadini nati sul territorio e qui residenti, favorendone l'integrazione. L'Amministrazione comunale, inoltre, al fine di perseguire una condizione di effettiva eguaglianza di diritti, intende con questa cerimonia dimostrare la sua piena condivisione della riforma della cittadinanza promossa dal Governo centrale, e auspica che diventi legge al più presto".
Ufficio Stampa: Francesca Lombardi
Alla cerimonia di sabato 31 ottobre prenderanno parte, oltre al sindaco Ernesto La Salvia, il prefetto della provincia di BAT, Clara Minerva, il presidente della Provincia BAT, Francesco Carlo Spina, e il docente di Diritto internazionale dell'Università degli Studi di Bari, Ugo Villani. Saranno presenti, inoltre, gli esponenti delle forze dell'Ordine di Canosa: il Commissario della Polizia di Stato, Santina Mennea, il Comandante della stazione dei Carabinieri, Maresciallo Savino Silecchia, il Comandante del Corpo Forestale dello Stato, Giovanni Misceo, il Comandante della Polizia Municipale, Tenente Colonnello, Francesco Capogna. Parteciperanno, inoltre, gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Canosa grazie alla collaborazione delle dirigenti scolastiche Nadia Landolfi (dell'Istituto comprensivo Foscolo-De Muro Lomanto), Grazia Di Nunno (dell'Istituto comprensivo Bovio-Mazzini), Amalia Balducci (dell'Istituto comprensivo Carella- Losito Marconi).
"Ai ragazzi – spiega il primo cittadino, Ernesto La Salvia – consegneremo una copia della Costituzione italiana, una coccarda "Tricolore" e una pergamena personalizzata. L'Amministrazione comunale intende così perseguire una condizione di effettiva eguaglianza di diritti,nelle more che venga modificata in tal senso la legge vigente sulla cittadinanza, la n.91 del 5.2.1992, ndr, precorrendo così i tempi delle modifiche legislative che stiamo attendendo ormai da tempo. Siamo felici di aderire, inoltre, in tal modo, anche all'appello dell'ex Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, adottando il Regolamento disciplinante il riconoscimento "simbolico" di cittadinanza ai minorenni stranieri, residenti nel Comune di Canosa di Puglia, che non sono in possesso della cittadinanza italiana".
"Conferendo la cittadinanza onoraria a tutti i minorenni, figli di stranieri che da anni vivono nel nostro territorio, e che lavorano, studiano e usufruiscono dei servizi comunali, partecipando attivamente alla vita della comunità locale – conclude l'assessore Malcangio -, manifestiamo la ferma volontà di inclusione e coesione sociale di una classe di cittadini nati sul territorio e qui residenti, favorendone l'integrazione. L'Amministrazione comunale, inoltre, al fine di perseguire una condizione di effettiva eguaglianza di diritti, intende con questa cerimonia dimostrare la sua piena condivisione della riforma della cittadinanza promossa dal Governo centrale, e auspica che diventi legge al più presto".
Ufficio Stampa: Francesca Lombardi