Cittadinanza onoraria all’82° Reggimento Fanteria “Torino”

E' stata concessa dall’Amministrazione Comunale di Barletta

domenica 23 giugno 2019 20.54
L'Amministrazione Comunale di Barletta ha concesso la cittadinanza onoraria all'82° Reggimento Fanteria "Torino", quale riconoscimento "per l'altissimo valore militare, per il profondo legame con le istituzioni cittadine e per il considerevole impegno civile come esempio concreto di solidarietà". La cerimonia pubblica si è svolta lo scorso 20 giugno nel Castello di Barletta alla presenza del Prefetto Emilio Dario Sensi, del sindaco Cosimo Cannito, del Comandante di Reggimento, colonnello Antonio Morganella e numerose autorità territoriali. Nel corso del suo intervento durante la cerimonia il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, ha dichiarato: «La decisione dell'Amministrazione comunale di conferire la cittadinanza onoraria, esprime il nostro sentimento di ammirazione per la professionalità e l'efficienza operativa dimostrate dal Reggimento nelle numerose missioni internazionali in cui è stato impiegato a tutela della pace e della sicurezza di quei popoli che vivono in contesti difficili e soffrono la mancanza di democrazia e libertà. Questa scelta è, altresì, testimonianza della spontanea riconoscenza della comunità territoriale per lo spirito di cooperazione che i militari di stanza nella caserma "Stella" hanno dimostrato con abnegazione sul piano istituzionale e civile. La sintesi storica dell'eccellente rapporto tra Barletta e l'Esercito sta nel coraggio dei soldati che difesero, anche pagando l'altissimo prezzo della vita, la città e il suo locale presidio dalla violenza nazista, cieca e distruttiva, nei giorni successivi all'armistizio del 1943. Una pagina di eroismo riconosciuto quasi 16 anni fa dal Capo dello Stato con la Medaglia d'Oro al Valor Militare, nella cui motivazione si sottolineò opportunamente lo spessore di quel contributo nel complesso, arduo percorso di riconquista dei valori di pace e democrazia che la città, questa città, aveva e ha il dovere morale di tramandare alle generazioni future. Gli stessi princìpi virtuosi, fondanti della Costituzione repubblicana e alla base della moderna organizzazione del Paese, ci hanno responsabilizzati e li abbiamo apprezzati, giorno dopo giorno, nell'operato di chi ha prestato giuramento di fedeltà impegnandosi al servizio dell'Italia nelle Forze Armate. Identici valori li abbiamo riconosciuti nella concreta azione di sostegno che l'82° Reggimento Fanteria "Torino" ha compiuto con preziosa e lodevole regolarità in favore della comunità cittadina: nel fronteggiare emergenze anche drammatiche, nel condividere gli obiettivi sociali e solidali delle associazioni di volontariato e di assistenza ai bisognosi, nell'offrire sostegno materiale a iniziative e manifestazioni di carattere sanitario, culturale, sportivo, dimostrando – sempre – la più consapevole e ampia disponibilità. L'82°Reggimento Fanteria "Torino" è meritatamente diventato, a tutti gli effetti, un punto di riferimento che crede in se stesso e vince, onorando il proprio motto, "Credo e Vinco!". La volontà dell'Ente, avallata dal Consiglio comunale con la deliberazione del 15 maggio scorso, è senza dubbio l'espressione della gratitudine di ogni barlettano di cui interpreto in questo momento il pensiero più leale e trasparente. È il grazie pronunciato da tutti per l'esempio etico di cui beneficiamo, profondamente rispettoso e sensibile alle istanze pubbliche. È l'espressione della stima per lo spirito di sacrificio che i nostri militari, al servizio della Costituzione, dimostrano nell'affrontare e superare con disinvoltura e competenza le difficoltà con le quali si misurano quotidianamente. Al comandante Morganella, alle soldatesse e ai soldati che onorano, individualmente e collettivamente, l'uniforme indossata, consegno con un ideale abbraccio la cittadinanza onoraria, ringraziandovi di cuore per il supporto fondamentale offerto alla città di Barletta e al suo cammino in direzione di un futuro che ci vedrà costantemente uniti

«Con l'atto solenne dell'assegnazione della cittadinanza onoraria all'82° Reggimento Fanteria "Torino", sigliamo oggi un nuovo e più profondo rapporto di stima e di reciproca appartenenza della comunità civica di Barletta con l'Esercito Italiano, elevando quella lunga e corretta convivenza, fondata su sacri valori di educata e responsabile ospitalità, al rango di un superiore legame, ufficiale, di comune cittadinanza.» - Ha esordito così l'Assessore alla Cultura del comune di Barletta Michele Ciniero:«Da oggi in poi, non diremo più che, l'82° Reggimento Fanteria "Torino" è di stanza a Barletta, ma ci onoreremo di affermare, con l'autorevolezza di una data storica e di un'unanime decisione del Consiglio Comunale di Barletta che, il Reggimento comandato, oggi, dal Colonnello Antonio Morganella, gode della Cittadinanza Onoraria della nostra città, assimilato pienamente alla cultura, alla storia, agli eventi particolari del nostro passato, protagonista degli accadimenti odierni e, finanche, promotore del nostro futuro progresso. Siamo certi di aver dato senso e significato giuridico a parole, opinioni, desideri e propositi di numerosissimi nostri concittadini, con una attestazione che era già nei fatti e nel comune sentire, civile e sociale della nostra città e che, sicuramente, agevolerà sempre di più la nostra reciproca conoscenza. L'82° Reggimento, merita e gode di stima e rispetto per la sua identità nell'ambito della storia militare nella nostra nazione, per il contributo dato in tempi di guerra e in età di pace, per la sua evoluzione, per i concreti adeguamenti a collocarsi nel contesto dei valori che assicurano continuità di pace. Seguiremo sempre con responsabile apprensione le missioni dei nostri soldati in paesi che necessitano di nuove competenze tecniche e di nuovi modelli sociali di convivenza civile e democratica; consolideremo il rispetto fondamentale che si riserva ai componenti di ogni comunità sociale, per il contributo che danno alla crescita culturale del nostro territorio. Noi, città leader, per quanto attiene riconoscimento e valorizzazione dell'intera provincia, quale territorio e comunità civiche protagoniste della Storia della Resistenza, siamo fieri di aver registrato il conforto e la partecipazione del Reggimento nelle iniziative di Memoria nell'ambito urbano e, ancor di più, nell'intero territorio provinciale. Grazie alla generosa disponibilità a concedere annualmente, a far tempo dal 2004, anno della assegnazione della 2^ Medaglia d'Oro, quella al Valor Militare alla Città, contributi con il loro Picchetto e la presenza dei loro Comandanti, per rendere gli Onori militari ai Caduti del Caposaldo Cittiglio sul fiume Ofanto, al Caposaldo Crocifisso in Via Andria, nella stessa Caserma Stella, oltre alla tradizionale presenza per la commemorazione dell'eccidio dei Vigili Urbani al 12 settembre. Le comunità civiche di Andria, Margherita di Savoia, Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia, Minervino Murge, Canosa di Puglia, Spinazzola, Bisceglie e Trani hanno cominciato ad avvertire che, i fatti cruenti del settembre '43, la violenta occupazione nazista di questa nostra città, non rientrano esclusivamente nello stretto cerchio di una memoria pubblica urbana, dal momento che, ormai acclarata, l'efferata arroganza delle armate militari di Hitler, non risparmiò morti e feriti in quei giorni di guerra, in ogni centro abitato della nostra terra. Questa nostra scelta di assegnare la Cittadinanza Onoraria al nostro Reggimento, contribuirà, ne siamo certi, a rinvigorire i nostri studi e le nostre ricerche per riconsegnare onorabilità e dignità ai nostri soldati che, a fine guerra, incolpevolmente, furono bollati di diserzione e di scarso amor di patria. A Barletta, catturati e deportati nei campi di sterminio del Terzo Reich, non persero mai il senso della propria dignità di uomini e di soldati.Vi vogliamo Bene!» Il significativo riconoscimento, stabilito dal Consiglio Comunale di Barletta lo scorso 15 maggio con la delibera n. 37, interpreta e suggella i corali sentimenti di apprezzamento della comunità cittadina nei confronti dei militari di stanza nella caserma "Stella".