Comunicato: Mariangela Petroni Popolo della Libertà
Buon compleanno all'amministrazione comunale di sinistra del Sindaco La Salvia. E' già passato un anno e tutti i cittadini di Canosa hanno la possibilità di verificare quante e quali di quelle affermazioni si sono attuate
venerdì 24 maggio 2013
11.44
E' passato un anno da quel fatidico 21 maggio, quando poco più di 13 mila cittadini (solo il 48% degli aventi diritto) si recarono alle urne e per soli 200 voti di differenza vinse il dott. La Salvia, portando con se una maggioranza di consiglieri che in città rappresentavano il 17%!!!
"Abbiamo liberato la città"...."penseremo noi ai più deboli"...."basta con i privilegi"...."le nostre priorità sono: il lavoro, il dimensionamento scolastico e la salvaguardia dell'ospedale"... Erano le dichiarazioni che il Sindaco ed i suoi sodali, dispensavano a quanti si congratulavo con loro.
E' già passato un anno e tutti i cittadini di Canosa hanno la possibilità di verificare quante e quali di quelle affermazioni si sono attuate: la risposta è semplice, elementare e (verrebbe da dire da coloro che non gli hanno votati) normale. Niente, zero assoluto, anzi......
a) Lavoro manco a pensarci, ma si dirà è un momento particolarmente difficile; salvo dimenticare che è oramai da più di tre anni che stiamo vivendo drammaticamente la crisi economica.
b) Il dimensionamento scolastico è rimasto tale e quale a quello proposto dall'amministrazione precedente, ma si dirà non potevano fare nulla, la legge va rispettata; salvo dimenticare che la legge nei suoi principi cardine è la stessa alla quale si dovette uniformare l'amministrazione precedente.
c) La salvaguardia dell'ospedale è rimasto un punto programmatico prioritario solo sulla carta: l'ospedale è oramai chiuso, senza che il Sindaco part time abbia mosso un dito seriamente, salvo qualche intervento demagogico e di basso cabotaggio.
Se non fossi una canosina verace che ama la propria città verrebbe da dire chi se ne frega! L'hanno votato, queste le conseguenze! Ed invece, sono molto dispiaciuta, rammaricata e soprattutto preoccupata per la strada che questa amministrazione La Salvia ha intrapreso e le cui conseguenze saranno a carico di noi tutti cittadini.
A proposito di strada, c'è voluto il Giro d'Italia per rimettere a nuovo alcune vie o tratti cittadini. L'eccezionale evento, oltre a regalarci tante emozioni, ha consentito un'operazione di facciata, eclissando il dissesto in cui versa la rete stradale cittadina.
Passate le immagini del fiume dei corridori tra ali di cittadini in festa, in ginocchio rimangono il resto delle strade con tratti ormai ridotti a mulattiere, sulle quali non si è ancora messa mano, neanche con interventi di contenimento.
Da cittadina e consigliere chiedo all'Amministrazione perché, aspettare un tale evento per ricorrere ai soliti rappezzi che, pur rimanendo "rattoppi", renderebbero più sicure e decenti le nostre strade?
Dovremo mica adoperarci affinché il Giro d'Italia il prossimo anno ripassi su altre vie cittadine per poter rispondere alle lamentele dei cittadini.
Tornando al tema generale, spero che il Sindaco La Salvia ed i suoi assessori e consiglieri (non tutti per la verità), si rendano conto che amministrare è totalmente diverso dal parlare a vanvera e sparlare delle
persone. E' necessario che cambino rotta e che all'odio ed all'invidia che spesso li pervade, subentrino il buon senso ed il rispetto verso tutti gli altri. La nostra città ha bisogno di fatti, di progettualità e di cose
serie, altro che cambi di denominazione del parco Almirante.
Essere Sindaco o amministratore di una città, mi fa pensare a Dostoevskij che scrivendo ebbe a dire: "Colui che genera un figlio non è ancora un padre, un padre è colui che genera un figlio e se ne rende degno".
Di questo e di tanto altro ancora, parleremo sabato 25 maggio in piazza Vittorio Veneto dalle 19,00 in poi. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare e ad esprimere il proprio pensiero.
Mariangela Petroni
Capogruppo PdL Canosa