Con notevolissimo ritardo i lavori nella zona D2

Proprio non ce la fa il sindaco part-time La Salvia ad intervenire a mezzo stampa senza parlare dell'amministrazione precedente al solo fine di denigrare l'impegno se non anche le persone. E' incredibile, e' più forte di lui! E' talmente ossessionato dal sindaco Ventola e dalle sue gesta che riesce a trasformare un bellissimo momento come e' quello dell'inizio dei lavori per la realizzazione delle urbanizzazioni della zona produttiva D2, in un ulteriore momento per polemizzare con il passato che continua a sovrastarlo. Ed, allora, si rende quando mai necessario chiarire alcune questioni. Siamo felicissimi per la nostra comunità ed in particolare modo per il comparto produttivo. Finalmente, seppur con notevolissimo ritardo, a distanza di oltre tre anni dall'apertura delle offerte di gara, sono iniziati i lavori. Interventi ideati, progettati, proposti alla Regione, finanziati e appaltati dalla amministrazione comunale precedente a guida Francesco Ventola. Un progetto dapprima fortemente criticato (in campagna elettorale del 2012) e successivamente a più riprese contestato per le modalità attraverso le quali era stato concretizzato dalla amministrazione passata. Si poteva fare prima? Sicuramente si! Infatti se il dott. La Salvia fosse stato chiaro e determinato nella sua scelta politica di continuare le attività già avviate e, magari, avesse accolto la disponibilità a collaborare offertagli dagli amministratori precedenti (fosse anche solo per confrontarsi congiuntamente con i tecnici, dirigenti e burocrati del comune). Invece abbiamo dovuto assistere a comunicati stampa ed a dichiarazioni unilaterali tendenti tutte a screditare il lavoro e l'impegno profuso dagli amministratori precedenti.

Comunque tutto bene quel che finisce bene, dice un famoso detto! Siamo fieri ed orgogliosi che quanto da noi ideato, progettato, programmato e finanziato oggi comincia a concretizzarsi (anche visivamente). Al sindaco La Salvia ed ai suoi amministratori diciamo solo che i comuni cittadini impegnati nell'amministrare la cosa pubblica, sanno benissimo che devono farlo nella consapevolezza che ci vogliono idee da trasformare in progetti, inseriti in una programmazione che vanno infine finanziati e realizzati; quindi tempo e perseveranza assistita da tanta tenacia ed allo stesso tempo pazienza. E' così che funziona! Oggi lei, dott. La Salvia, taglia il nastro dell'inizio dei lavori. Abbia l'umiltà di farlo rispettando la storia, anche perché la stragrande maggioranza dei canosini la conosce e soprattutto e' stanca, delusa ed arrabbiata delle sue pantomime ripetitive e fuorvianti. Noi diciamo grazie a lei per aver tagliato il nastro ma siamo convintissimi che i cittadini desiderano ringraziare coloro (amministrazione Ventola) che, lo ripetiamo, hanno ideato, progettato, programmato, finanziato ed appaltato i lavori per la realizzazione di urbanizzazione della zona produttiva D2. Sia capace anche lei di ipotizzare, progettare, finanziare e portare in porto le procedure necessarie affinchè l'orgoglio del lavoro svolto le possa essere riconosciuto compiutamente.

Alle imprese canosine e non, rivolgiamo l'invito ad interfacciarsi con gli uffici comunali (SUAP) per acquisire informazioni e magari programmare investimenti per le loro e per nuove attività: il bando per le assegnazioni dei lotti, ove realizzare i capannoni, e' sempre aperto, così come lo vollero i consiglieri comunali ed assessori dell'amministrazione a guida Francesco Ventola. Purtroppo in Italia ci vuole tempo per realizzare interventi pubblici. Il nostro impegno in politica e' anche incentrato per ridurlo. E come dice sempre il neo eletto consigliere regionale Francesco Ventola, non e' importante (anche se piacevole) tagliare i nastri, quanto creare le condizioni che ciò avvenga, perché non si tratta di "interventi" a fini personali ma a favore della comunità!
Avv. Cristina Saccinto - già assessore comunale alle Attività Produttive