Comunicato della BCC Canosa Loconia: nessun rischio né per i depositanti, né per i risparmiatori, né per i soci !

Canosa, 17 novembre 2013

Il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, IL COLLEGIO SINDACALE, IL DIRETTORE GENERALE E TUTTI I DIPENDENTI DELLA BCC DI CANOSA LOCONIA, in riferimento ad alcune notizie ingiustificatamente allarmistiche apparse sul quotidiano "LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO" del 16 novembre 2013,

PRECISANO

che tutti i fatti specifici riportati si riferiscono a situazioni risalenti nel tempo, ereditate nel 2010 dalla precedente Governance, la cui azione è stata ritenuta dalla Banca d'Italia solo "inidonea a garantire la rimozione delle significative criticità che da tempo caratterizzano la situazione aziendale", non compiutamente risolte nel triennio 2010-2012; che peraltro la Banca d'Italia ha dato atto del miglioramento conseguito passando dal "giudizio sfavorevole" dell'ispezione del 2010 al "giudizio in prevalenza sfavorevole" dell'ispezione del 2013; che comunque tutti i rilievi tecnici, organizzativi e patrimoniali sollevati dalla Banca d'Italia nel verbale dell'ispezione conclusa a maggio 2013 fotografano la situazione al 31.12.2012 e sono stati già oggi ampiamente superati dall'attuale CDA insediatosi il 15.05.2013, con il decisivo supporto dell'attuale Direttore Generale, in carica solo dal 01.03.2013. Questi gli attuali più significativi dati aziendali al 31 ottobre 2013:
(valori in Euro mln)

Eccedenza patrimoniale 0,2 al (31/12/2012) ....... 2,1 al (31/10/2013).........Incrementi + 1,9
Raccolta diretta 116,5 al (31/12/2012) ..... 121,9 al (31/10/2013).......Incrementi + 5,4
Raccolta indiretta 32,1 al (31/12/2012)....... 32,7 al (31/10/2013) .......Incrementi + 0,6
Liquidità eccedente 43,0 al (31/12/2012)........55,1 al (31/10/2013) .......Incrementi + 12,1

La BCC di Canosa-Loconia, di concerto con la Federazione delle BCC di Puglia e Basilicata, sta già valutando tutte le azioni a tutela dell'immagine della Banca, dei soci e del patrimonio aziendale che, solo da inizio anno, si è incrementato di 696,4 mila euro con la sottoscrizione di quote da parte di 211 nuovi soci, a testimonianza della rinnovata fiducia di tutto il territorio di riferimento nella nuova gestione della Banca.

IN DEFINITIVA

non c'è alcun rischio né per i depositanti, né per i risparmiatori, né per i soci che possono quindi continuare, insieme a tutti noi, a credere con fiducia nella BCC di Canosa-Loconia.
Il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE - IL COLLEGIO SINDACALE - IL DIRETTORE GENERALE - I DIPENDENTI

Canosa, 17 novembre 2013