Coronavirus: 2 arresti e 258 persone denunciate
Gli esiti di 5 giorni di controlli delle Forze dell'Ordine
lunedì 16 marzo 2020
20.30
Nell'ambito delle attività finalizzate al rispetto dei recenti provvedimenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il contenimento della diffusione del Coronavirus sono stati controllati 3.399 persone e 1.579 esercizi commerciali dalle Forze di Polizia nel territorio della provincia Barletta Andria Trani da mercoledì 11 marzo fino domenica 15 marzo 2020. Le Forze di Polizia, impegnate nei dieci comuni della provincia di Barletta Andria Trani con la collaborazione delle Polizie Locali ed il coordinamento della Prefettura, hanno complessivamente denunciato 358 persone per aver violato l'articolo 650 del Codice Penale, mentre 24 sono le denunce per violazione degli articoli 495 e 496 del Codice Penale, cui si aggiungono 2 arresti e 23 denunce per altri reati.Per quanto riguarda invece i 1579 esercizi commerciali controllati, 16 titolari sono stati denunciati per violazione dell'art. 650 del Codice Penale e 9 sanzionati amministrativamente.La Prefettura di Barletta Andria Trani, inoltre, nella giornata di oggi ha adottato 6 provvedimenti di sospensione di esercizi commerciali sorpresi ad esercitare attività in violazione dei recenti provvedimenti del Governo per contenere la diffusione del Coronavirus. I controlli delle Forze di Polizia sul territorio proseguiranno anche nei prossimi giorni.
L'art.650 del Codice Penale recita: "Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall'Autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o di ordine pubblico o d'igiene, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato , con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a duecentosei euro". Si intende per provvedimento legalmente dato dall'autorità qualsiasi atto autoritativo unilaterale proveniente da un soggetto pubblico e diretto a perseguire dei pubblici interessi, nonchè idoneo ad incidere direttamente sulla sfera soggettiva del singolo.
L'art.650 del Codice Penale recita: "Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall'Autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o di ordine pubblico o d'igiene, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato , con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a duecentosei euro". Si intende per provvedimento legalmente dato dall'autorità qualsiasi atto autoritativo unilaterale proveniente da un soggetto pubblico e diretto a perseguire dei pubblici interessi, nonchè idoneo ad incidere direttamente sulla sfera soggettiva del singolo.