Coronavirus: un arresto e 75 persone denunciate

Incessanti i controlli delle Forze di Polizia

sabato 14 marzo 2020 18.56
Proseguono incessanti le attività di controllo delle Forze di Polizia sul territorio della Provincia Barletta Andria Trani per il rispetto delle misure previste dai recenti provvedimenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri per contenere la diffusione del Coronavirus. Nella sola giornata di venerdì 13 marzo, sono state controllate 800 persone, una delle quali arrestata, 75 denunciate per violazione dell'art. 650 del Codice Penale e 6 per altri reati. A questi numeri si aggiungono inoltre i 706 esercizi commerciali controllati, con la conseguente denuncia di 1 titolare per violazione dell'art. 650 del codice penale e di altri 4 titolari sanzionati amministrativamente.Tali controlli rientrano nella pianificazione delle attività di vigilanza definita nei giorni scorsi in Prefettura a Barletta con i vertici provinciali delle Forze di Polizia, in conformità con le indicazioni ministeriali. Si rinnova l'invito a tutti i cittadini ad osservare scrupolosamente le regole dettate dal Governo che impongono, in particolare, di limitare gli spostamenti personali soltanto per comprovate esigenze di lavoro, di salute e di stretta necessità.

Oggi il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha firmato una nuova ordinanza ai fini della prevenzione del contagio da Covid19 Coronavirus. L'ordinanza estende l'obbligo di segnalare la propria presenza in Puglia a tutti coloro che arrivano da fuori Regione, da ogni parte di Italia o del mondo. Chi rientra per soggiornare continuativamente in Puglia nel proprio domicilio, abitazione o residenza deve segnalare la propria presenza compilando il modulo disponibile su portale della Regione Puglia al link: https://www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus o segnalare questa circostanza telefonicamente al proprio medico curante. Inoltre deve osservare la permanenza domiciliare con isolamento, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni e il divieto di spostamenti e viaggi; rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza; in caso di comparsa di sintomi, deve avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l'operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione.