Covid: sui vaccini priorità anche alla Polizia Locale

L'intervento della parlamentare pugliese Francesca Galizia (M5S)

martedì 2 marzo 2021 15.41
Nel recepire il Piano strategico nazionale per la vaccinazione, la Puglia ha istituito una Cabina di regia regionale e Nuclei operativi aziendali, al fine di assicurare un supporto tecnico-scientifico, pianificare le azioni e monitorare l'andamento della campagna. Durante la prima fase, come ben noto, le vaccinazioni sono state riservate al personale che opera in ambito sanitario e sociosanitario di strutture pubbliche e private e agli ospiti delle Rsa. La seconda fase, avviatasi circa due settimane fa, vede diversamente coinvolti tra i soggetti destinatari volontari di vaccinazione gli over 80, gli operatori scolastici, le forze dell'Ordine e le forze Armate, lasciando la gestione vaccinale in capo alle rispettive amministrazioni. Così, entro il 15 febbraio le Aziende Sanitarie Locali (ASL), acquisite le manifestazioni d'interesse da parte dei soggetti interessati, hanno provveduto ad individuare le modalità di esecuzione della vaccinazione anti-COVID19, avviandone già la realizzazione.

"Ad oggi pare si stia rispettando il cronoprogramma del piano vaccinale che prevedeva la somministrazione dell'AstraZeneca già a partire dal 22 febbraio scorso e di questo possiamo essere soddisfatti – dichiara la parlamentare pugliese Francesca Galizia (M5S) – Non possiamo, però, esserlo altrettanto per l'esclusione della Polizia Locale dalla compagine delle Forze dell'Ordine.. Non darle la stessa priorità prevista per gli agenti delle forze dell'ordine è irriguardoso nei confronti di una categoria di prossimità, che ogni giorno sui nostri territori garantisce sicurezza e ordine pubblico. Gli operatori della Polizia locale, soprattutto in questa fase di crisi sanitaria da COVID-19, si trovano ad avere un rischio di esposizione al virus maggiore rispetto ad altre attività lavorative. È necessario, dunque – prosegue la deputata 5 Stelle – che ricevano un'attenzione e una tutela maggiore, nel rispetto dell'importante ruolo che rivestono nei nostri comuni e dell'impegno che mettono nell'occuparsi anche delle fasce più vulnerabili della popolazione. Occorre, pertanto, provvederne un immediato inserimento tra le categorie di aventi prioritariamente diritto al siero anti Covid-19".

La questione rimanda all'esigenza, divenuta a ancora più urgente, di una riforma della Polizia Locale che possa riconoscerle, per diritto e norma, l'equiparazione alle Forze di Polizia di Stato, chiaramente nel contesto di specifiche competenze. Una questione che ha visto in prima linea la deputata Francesca Galizia (M5S).

"Nei prossimi mesi accoglieremo in Aula la proposta di riforma della Polizia Locale, che non potrà più restare inascoltata conclude Insieme al collega Giuseppe Brescia abbiamo depositato una proposta di legge e, in ultimo, un emendamento alla Legge di Bilancio che prevede l'istituzione di un Fondo, a fronte del quale il Parlamento dovrà necessariamente impegnarsi ad approvare la riforma entro il 2021. Ora che sono state individuate le risorse, mi auguro che tutte le forze politiche appoggino questo percorso di riforma".