Cultura e Natura per le Giornate Europee del Patrimonio
Le iniziative a Palazzo Sinesi
martedì 19 settembre 2017
15.14
Le Giornate Europee del Patrimonio (GEP) sono una manifestazione promossa dal 1991 dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea con l'intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra le Nazioni europee. Si tratta di un'occasione di straordinaria importanza per riaffermare il ruolo centrale della cultura nelle dinamiche della società italiana. All'iniziativa, com'è ormai tradizione, aderiscono anche moltissimi luoghi della cultura non statali tra musei civici, comuni, gallerie, fondazioni e associazioni private, costruendo un'offerta culturale estremamente variegata, con un calendario che arriva a sfiorare i mille eventi. Uno straordinario racconto corale che rende bene l'idea della ricchezza e della dimensione "diffusa" del Patrimonio culturale nazionale: da quello più noto dei grandi musei alle meno conosciute eccellenze che quasi ogni città può vantare e deve valorizzare. Per queste ragioni il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha sempre colto occasioni come quella delle GEP per promuovere la progettualità elaborata dai singoli istituti e per continuare a rafforzarne lo stretto legame con i rispettivi territori e con le loro identità culturali. Il tema scelto dal Consiglio d'Europa per la nuova edizione è "Cultura e Natura", un argomento di grande attualità che permette di approfondire in modo critico il rapporto tra l'uomo e la natura e l'interazione dell'uomo con l'ambiente che lo circonda, in un ampio arco cronologico che va dalla preistoria all'epoca contemporanea.
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, il Polo Archeologico Nazionale "Palazzo Sinesi" presenta "Le pietre raccontano", esposizione epigrafe del I e II sec. d.C. che avrà luogo a Canosa di Puglia(BT) alle ore 20,00 di sabato 23 settembre con gli interventi inaugurali del presidente della Fondazione Archeologica Canosina Onlus, Sabino Silvestri e del professor Antonio Galli per la parte scientifica. Seguirà, alle ore 20,30 l'incontro sul tema "L'universo ghiribizzoso: pittori della natura tra divagazioni, follia e modernità" a cura della relatrice, professoressa Marianna Iafelice, Direttore della Biblioteca dei Cappuccini di San Severo(FG), docente della Storia dell'Arte all'I.S.S.R.di Foggia.Nel corso della serata sarà possibile visitare le sale di Palazzo Sinesi, in via Kennedy nr.18 a Canosa di Puglia, che propongono l'allestimento di reperti archeologici rivenienti da una delle aree storiche più preziose del Mezzogiorno d'Italia. Al termine, come consuetudine ormai consolidata, una degustazione di prodotti tipici del territorio per valorizzare le eccellenze, insieme a quelle architettoniche e archeologiche di cui è ricca la Città di Canosa di Puglia, che in questa stagione ha ospitato migliaia di turisti attratti anche dalle iniziative culturali poste in essere.
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, il Polo Archeologico Nazionale "Palazzo Sinesi" presenta "Le pietre raccontano", esposizione epigrafe del I e II sec. d.C. che avrà luogo a Canosa di Puglia(BT) alle ore 20,00 di sabato 23 settembre con gli interventi inaugurali del presidente della Fondazione Archeologica Canosina Onlus, Sabino Silvestri e del professor Antonio Galli per la parte scientifica. Seguirà, alle ore 20,30 l'incontro sul tema "L'universo ghiribizzoso: pittori della natura tra divagazioni, follia e modernità" a cura della relatrice, professoressa Marianna Iafelice, Direttore della Biblioteca dei Cappuccini di San Severo(FG), docente della Storia dell'Arte all'I.S.S.R.di Foggia.Nel corso della serata sarà possibile visitare le sale di Palazzo Sinesi, in via Kennedy nr.18 a Canosa di Puglia, che propongono l'allestimento di reperti archeologici rivenienti da una delle aree storiche più preziose del Mezzogiorno d'Italia. Al termine, come consuetudine ormai consolidata, una degustazione di prodotti tipici del territorio per valorizzare le eccellenze, insieme a quelle architettoniche e archeologiche di cui è ricca la Città di Canosa di Puglia, che in questa stagione ha ospitato migliaia di turisti attratti anche dalle iniziative culturali poste in essere.