Da garzone a manager
La storytelling di Saverio Fiore
venerdì 25 agosto 2017
22.28
C'era una volta il garzone dell'oste, del fornaio, di stalla, di mozzo, fino ad arrivare al romanzo intitolato "Il garzone del macellaio" di Patrick McCabe pubblicato nel 1992, portato anche al cinema nel 1997 con il film "The Butcher Boy" diretto da Neil Jordan, senza dimenticare il detto popolare"Da padrone a garzone" che inverte la posizione della maestranza, a causa di un calo di autorità e di motivi contingenti, tanto da far prendere il sopravvento sulla padronanza. Il garzone, una figura legata ai mestieri di una volta, ormai scomparsi o in via di estinzione dal panorama delle attività esercitate, torna in auge con il libro dal titolo "Da garzone a manager" di Saverio Fiore, in un meraviglioso percorso di crescita personale che è entrato a far parte della Collana "Se vuoi puoi" del direttore editoriale Roberto Cerè, autore della prefazione.
"Da garzone a manager" è la storia di un uomo alla conquista della propria autorealizzazione, che ha imparato a trasformare i sogni in obiettivi e gli obiettivi in risultati. Nel tempo delle incertezze, delle crisi economiche, degli stravolgimenti socioculturali e del progresso inarrestabile, "siamo più che mai obbligati a scommettere su noi stessi e sul nostro futuro". Una storia qualunque può essere tanto emblematica quanto efficace in questo senso: un ragazzo umile e nello stesso tempo dai sogni ambiziosi, che non ha esitato a darsi da fare svolgendo i lavori più modesti ma sempre con lo sguardo rivolto verso l'alto. Grazie alla sua tenacia, allo studio e alla formazione continua, alla volontà di espandere le proprie competenze ed esperienze lavorative, è riuscito a migliorare il proprio status sociale ed economico fino a diventare il manager di una multinazionale. Trasformare una passione in un lavoro e, attraverso il coaching, un gruppo di persone in una squadra compatta, unita e vincente è stata una piccola grande rivoluzione che ha portato valore nella vita del protagonista e di chi lo circonda. "Migliorando se stessi si migliora la qualità della propria vita e di quella degli altri" La storia autobiografica dell'autore del libro, Saverio Fiore(40 anni), manager barese, che potrebbe sembrare simile a tante altre dei giorni nostri, ma invece non è così, in quanto ha incentrato il suo percorso professionale partendo dai lavori più umili per giungere all'apice professionale attraverso tre segreti: l'ottimismo, la vision e la determinazione.
Al top del carriera professionale, il manager Saverio Fiore, coach certificato al MICAP (Master Internazionale in Coaching ad Alte Prestazioni), nel libro "Da garzone a manager" mette in risalto: la gratitudine "un sentimento oggi trascurato, un sentimento che si può facilmente coltivare, i cui frutti saranno abbondantemente squisiti" e la visualizzazione "una delle tecniche più efficaci per conseguire gli obiettivi", l'agognata meta prefissata, non dimenticando che senza lavorare non si va da nessuna parte. Il manager riveste un ruolo fondamentale ed importante avendo in carico le responsabilità di gestione di un team di persone e di garantire di fronte all'organizzazione il raggiungimento degli obiettivi, tenendo ben presente di sviluppare ottimismo e generare una vision per trasformarla in una realtà di successo come ha fatto Saverio Fiore descrivendo minuziosamente i dettagli della sua autorealizzazione nel libro "Da garzone a manager". Una storytelling capace di coinvolgere, entusiasmare e suscitare emozioni e tante curiosità nel lettore alla ricerca di fattori di successo partendo da "un curriculum povero di speranza ad uno ricco di opportunità", per raggiungere mete manageriali, ambiziose e redditizie nella prospettiva di migliorare la qualità della vita propria ed altrui.
Bartolo Carbone
"Da garzone a manager" è la storia di un uomo alla conquista della propria autorealizzazione, che ha imparato a trasformare i sogni in obiettivi e gli obiettivi in risultati. Nel tempo delle incertezze, delle crisi economiche, degli stravolgimenti socioculturali e del progresso inarrestabile, "siamo più che mai obbligati a scommettere su noi stessi e sul nostro futuro". Una storia qualunque può essere tanto emblematica quanto efficace in questo senso: un ragazzo umile e nello stesso tempo dai sogni ambiziosi, che non ha esitato a darsi da fare svolgendo i lavori più modesti ma sempre con lo sguardo rivolto verso l'alto. Grazie alla sua tenacia, allo studio e alla formazione continua, alla volontà di espandere le proprie competenze ed esperienze lavorative, è riuscito a migliorare il proprio status sociale ed economico fino a diventare il manager di una multinazionale. Trasformare una passione in un lavoro e, attraverso il coaching, un gruppo di persone in una squadra compatta, unita e vincente è stata una piccola grande rivoluzione che ha portato valore nella vita del protagonista e di chi lo circonda. "Migliorando se stessi si migliora la qualità della propria vita e di quella degli altri" La storia autobiografica dell'autore del libro, Saverio Fiore(40 anni), manager barese, che potrebbe sembrare simile a tante altre dei giorni nostri, ma invece non è così, in quanto ha incentrato il suo percorso professionale partendo dai lavori più umili per giungere all'apice professionale attraverso tre segreti: l'ottimismo, la vision e la determinazione.
Al top del carriera professionale, il manager Saverio Fiore, coach certificato al MICAP (Master Internazionale in Coaching ad Alte Prestazioni), nel libro "Da garzone a manager" mette in risalto: la gratitudine "un sentimento oggi trascurato, un sentimento che si può facilmente coltivare, i cui frutti saranno abbondantemente squisiti" e la visualizzazione "una delle tecniche più efficaci per conseguire gli obiettivi", l'agognata meta prefissata, non dimenticando che senza lavorare non si va da nessuna parte. Il manager riveste un ruolo fondamentale ed importante avendo in carico le responsabilità di gestione di un team di persone e di garantire di fronte all'organizzazione il raggiungimento degli obiettivi, tenendo ben presente di sviluppare ottimismo e generare una vision per trasformarla in una realtà di successo come ha fatto Saverio Fiore descrivendo minuziosamente i dettagli della sua autorealizzazione nel libro "Da garzone a manager". Una storytelling capace di coinvolgere, entusiasmare e suscitare emozioni e tante curiosità nel lettore alla ricerca di fattori di successo partendo da "un curriculum povero di speranza ad uno ricco di opportunità", per raggiungere mete manageriali, ambiziose e redditizie nella prospettiva di migliorare la qualità della vita propria ed altrui.
Bartolo Carbone